Mascherine anti-Covid: ecco dove trovare i migliori modelli usa e getta

Curare l’igiene delle mani, mantenere il distanziamento fisico ed indossare la mascherina: questi sono i tre punti principali della lotta contro il coronavirus. Rispettando queste regole è possibile scongiurare il contagio e limitare la diffusione di questa malattia che sta condizionando da diversi mesi la quotidianità delle persone.

Chi indossa la mascherina nel modo corretto non solo difende se stesso, ma soprattutto difende gli altri. Ovviamente per poter svolgere il ruolo di barriera, questi dispositivi di protezione devono avere delle caratteristiche ben precise. Sul mercato se ne possono trovare tantissimi modelli, sia usa e getta che riutilizzabili, e per questo è importante sapere dove trovare le migliori mascherine anti-covid.

Quali sono le caratteristiche di una mascherina anti-Covid

I dispositivi devono essere scelti in relazione al livello di protezione richiesto dalla specifica situazione. Per affrontare l’emergenza coronavirus, le mascherine devono essere adeguatamente grandi ed aderenti e devono coprire dal mento fino a sopra il naso; inoltre devono essere realizzate con dei materiali a più strati adatti a fare da barriera, garantendo al contempo una buona respirabilità e un buon livello di comfort.

Per avere la certezza di acquistare un prodotto che rispetti tutte queste caratteristiche si può comprare una mascherina usa getta su Rs Components, azienda leader nella fornitura di prodotti elettronici ed industriali, in cui è possibile trovare un’ampia selezione dei migliori dispositivi di protezione delle vie respiratorie, tra cui anche le mascherine FFP3.

I migliori modelli disponibili sul mercato

Le mascherine FFP3 sono quelle che garantiscono il più alto livello di protezione, visto che riescono a bloccare più del 98% delle particelle che hanno un diametro maggiore di 2,5 micron. Sono utilizzate dalle persone che lavorano nei luoghi in cui c’è un’aria con elevata concentrazione di polveri e fumi dannosi, ma sono in grado anche di bloccare i microrganismi patogeni.

Anche quelle della classe FFP2 vengono considerate delle ottime mascherine anti-covid, visto che hanno una capacità filtrante del 92%. Pure le mascherine FFP1, pur avendo una capacità filtrante minore, di poco superiore al 70%, possono dare il loro importantissimo contributo nella limitazione della diffusione del virus.

Le mascherine FFP1 ed FFP2 sono disponibili sia con che senza valvola, mentre quasi tutte le mascherine FFP3 ne sono dotate. La presenza della valvola garantisce a chi le indossa una migliore respirazione, però va detto che le mascherine che ce l’hanno proteggono solo chi le indossa e non gli altri, visto che la valvola serve proprio per far uscire il respiro ed eliminare la condensa. Per questo motivo il loro utilizzo deve essere limitato a determinate situazioni.

Come sono fatti i dispositivi di protezione

Le mascherine anti-covid di classe FFP1, FFP2 o FFP3 sono costituite da un numero di strati che può variare da quattro a sei. Lo stato esterno è realizzato in tessuto non tessuto ed è in grado di bloccare i liquidi e le particelle più grandi. Lo strato filtrante (composto a sua volta da due o più strati) riesce ad intrappolare nel suo fitto reticolo di fibre la gran parte delle sostanze organiche.

Lo strato elettrostatico riesce a bloccare le particelle di polvere. Lo strato interno è invece quello che è a contatto con la pelle del volto di chi indossa la mascherina, quindi è realizzato con un materiale delicato, ma deve essere in grado di adsorbire la saliva e l’aria espirata, in modo da mantenere un giusto livello di umidità all’interno del respiratore.

Come usare le mascherine

A prescindere dal tipo di mascherina anti-Covid che è stato scelto, per ottenere i migliori risultati nella lotta contro la pandemia è opportuno seguire le linee guida dettate dall’Istituto Superiore della Sanità. Prima di indossare la mascherina bisognerebbe lavare per bene le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica.

La mascherina andrebbe presa solo dagli elastici, evitando di toccare la parte interna. Il dispositivo va posizionato sul volto in modo tale da coprire sia il naso che la bocca, ovviamente facendo attenzione a metterla nel verso giusto. Durante l’uso la mascherina non andrebbe mai toccata. Quando viene rimossa (toccando sempre solo gli elastici), va smaltita con i rifiuti indifferenziati, per poi lavarsi nuovamente le mani.