Una macchina da caffè in cialde non è molto diversa da una macchina per il caffè in capsule, se non per le dimensioni del comparto in cui deve essere inserito il prodotto che è lievemente più largo. Sono due gli elementi che contribuiscono a determinare la qualità di un caffè preparato alla macchinetta: il cambio manuale della pressione e la qualità della materia. Sul mercato è facile trovare un ricco assortimento di cialde e di capsule che garantiscono un sapore ottimale. Diverso il discorso per ciò che riguarda la pressione, che non in tutti i dispositivi può essere regolata dagli utenti.
La pressione delle macchine da caffè
Le pompe delle macchine per il caffè di solito sono impostate su una pressione di 15 bar: è questo il valore che viene ritenuto ottimale per consentire la miscela migliore tra il gusto e l’aroma, con una dose giusta. Per quanto riguarda la caldaia, invece, la pressione in genere oscilla tra 0.9 bar e 1 bar; infine, il range di temperatura è compreso tra un minimo di 88 gradi e un massimo di 92 gradi.
Le macchine a cialde, quelle a capsule e quelle a leva
La differenza più significativa tra una macchina per il caffè a cialde e una per il caffè a capsule è rappresentata dalla presenza della cialda, che influisce sul sapore del caffè non appena questo esce dalla macchinetta. Il gusto è comunque squisito, mentre l’aroma non cambia, sempre che si possa contare su una qualità di caffè adeguata. Va detto che tali macchinette sono progettate e realizzate per ridurre i consumi; inoltre sono ecologiche, dal momento che le cialde sono biodegradabili e compostabili. Decisamente più all’avanguardia sul piano tecnologico sono le macchine da caffè a leva, che sono estremamente silenziose perché non si basano sulle pompe a pressione ma su un pistone connesso con la leva.
Il caffè è sempre uguale?
Volendo, la preparazione del caffè può essere personalizzata a seconda delle abitudini, delle esigenze e dei gusti personali: si tratta di stabilire, in sostanza, se la bevanda debba essere più o meno corposa. Più la leva viene spinta verso il basso, infatti, e più in fase di pre-infusione viene erogata acqua calda: ecco perché è direttamente l’utente a decidere come sarà fatto l’espresso. Ciò spiega il motivo per cui le macchine da caffè a leva sono diffuse soprattutto nei bar.
La manutenzione delle macchine per il caffè
Quando si pensa alla manutenzione della macchina per il caffè, il principale aspetto a cui si deve prestare attenzione è la pulizia del filtro, che richiede di asportare tutti i residui. È preferibile operare dal lato in cui i fori sono più grandi, e ci si può aiutare con uno spazzolino da denti. La procedura non è molto complicata: è sufficiente collocare il filtro all’interno di un recipiente che contiene acqua calda e farlo bollire per qualche minuto. Dopo che lo si è lasciato raffreddare, il filtro va picchiettato in modo che i residui più grossolani cadano (gli altri possono essere asportati con lo spazzolino). In alternativa, si può anche pensare di mettere a mollo l’accessorio in una soluzione di acqua e aceto, tenendolo a bagno per una notte.
Qual è la macchina da caffè a cialde migliore?
Volendo individuare una macchina per il caffè in cialde di alta qualità non si può che indicare la Frog Revolution Vapor, che funziona con le cialde in filtro di carta del tipo ESE44. Ideale per le cialde del marchio Caffè Borbone, può essere utilizzata sia in ufficio che nella cucina di casa.