Come le aziende possono risparmiare per l’energia

Dopo oltre un anno dalla scoppio della guerra in Ucraina e il conseguente aumento esponenziale del prezzo delle materie prime, le aziende sono ancora impegnate nel trovare soluzioni per poter coprire efficacemente il proprio fabbisogno energetico, con l’obiettivo prioritario di rendersi indipendenti dalle fonti di origine fossile e dai Paesi esportatori, cercando di anticipare le future crisi e rispondere prontamente anche alle possibili misure dei governi internazionali che hanno ormai orientato le loro strategie verso la sostenibilità e la salvaguardia del Pianeta.

In questo contesto, gli imprenditori sono sempre più propensi a intraprendere quel percorso di transizione energetica richiamato a grande voce dalle Istituzioni, modificando le proprie politiche e sostituendo i vecchi impianti con nuovi sistemi basati sulle fonti rinnovabili, primo tra tutti il fotovoltaico.

Ma gli impianti rinnovabili rappresentano solo una delle possibili soluzioni per poter risparmiare energia e abbattere le bollette in azienda. Infatti, il primo passo dovrebbe essere caratterizzato da un cambio di mentalità e nell’adozione di comportamenti virtuosi da parte di tutte l’organizzazione.

I consigli per abbattere i costi energetici in azienda

Come accennato in precedenza, esistono diversi modi per abbattere i costi energetici in un’azienda, con risvolti positivi che riguardano non solo le variabili economiche ma anche quelle reputazionali nei confronti della clientela e del pubblico target, senza contare l’adozione di uno stile di vita più in linea con i tempi che stiamo vivendo.

Il primo passo riguarda certamente l’efficienza energetica, tramite l’utilizzo di lampade a LED, la sostituzione di vecchi impianti elettrici con modelli più efficienti, l’installazione di sistemi di gestione energetica, l’ottimizzazione dei cicli di produzione e la riduzione degli sprechi energetici.

In questo contesto diventa quindi prioritario l’utilizzo di fonti rinnovabili, come l’energia solare, eolica o idroelettrica per produrre energia elettrica può ridurre i costi energetici dell’azienda. In particolare, per quanto concerne il fotovoltaico, le organizzazioni possono sfruttare i benefici collegati all’installazione di impianti con la configurazione SEU (Sistemi Efficienti di Utenza), un sistema che permette di collegare in modo diretto il produttore di energia con il consumatore finale senza obblighi di connessione con terzi, con vantaggi economici per entrambe le parti che possono operare in modo indipendente rispetto alla rete pubblica, pur facendone parte. Per il consumatore il risparmio sarà relativo al non dover pagare costi di intermediazione e oneri accessori, per il produttore un vantaggio competitivo rispetto alla rete, potendo contrattare privatamente, senza passare per il gestore pubblico.

Altra attività molto importante è quella della programmazione dei carichi che può aiutare ad evitare picchi di consumo energetico e, di conseguenza, ridurre i costi. Ciò può essere fatto tramite l’installazione di dispositivi di controllo della carica, come i timer.

Allo stesso modo non si può prescindere da costante monitoraggio dei consumi energetici, per identificare le aree e i reparti in cui l’energia viene utilizzata in modo inefficiente e a prendere misure per migliorarne l’utilizzo.

Infine, in virtù della presenza di incentivi fiscali e contributi alle aziende che investono in efficienza energetica e fonti rinnovabili, le società devono esaminare con attenzione se esistono opportunità di questo tipo disponibili.

La necessità di un cambio di mentalità

Tra i fattori maggiormente impattanti per il risparmio energetico in azienda, come anticipato, troviamo anche e soprattutto quel cambiamento di mentalità che spesso si fa fatica a realizzare all’interno delle aziende.

Quest’ultime dovrebbero infatti strutturare e programmare a cadenza regolare corsi di formazione dedicati alla sostenibilità e alla salvaguardia del Pianeta, evidenziando l’importanza dei buoni comportamenti e il ruolo decisivo che ogni persona coinvolta nell’organizzazione può ricoprire per abbattere i costi energetici.

In questo senso, i dipendenti dovrebbero essere stimolati a risparmiare energia, favorendo l’utilizzo virtuoso della luce e dei condizionatori, tanto per fare un esempio, attraverso benefit collegati