Si è svolto lo scorso 12 aprile il primo incontro interamente in presenza in cui un gruppo di circa 100 studenti del Leonardo Da Vinci ha incontrato un gruppo di ricercatori di Enea Casaccia per confrontarsi sul tema della transizione energetica e sulle sfide che nei prossimi anni la comunità scientifica e tecnologica dovrà affrontare alla ricerca di fonti energetiche sempre più green e sostenibili. I Ricercatori sono stati accolti dalla Dirigente Scolastica e dalla prof.ssa Barberio che hanno sottolineato l’interesse e l’attenzione che da sempre il Leonardo, i suoi studenti e i suoi docenti, dedicano alla ricerca scientifica e ricordato la stretta collaborazione tra il nostro Istituto e il centro di Enea Casaccia che ormai da due anni conducono congiuntamente percorsi di Pcto e seminari di Orientamento.

Il seminario è stato condotto dall’ing. Giulia Monteleone, coordinatrice della divisione Produzione, Storage e Uso dell’Energia di Enea Casaccia, coadiuvata da due ricercatori del suo gruppo di ricerca, il dott. Massimiliano Della Pietra e la dott.ssa Margherita Moreno. I ricercatori hanno guidato gli studenti delle classi quinte e quarte dei licei scientifico e classico alla scoperta dell’utilizzo dell’Idrogeno come vettore energetico e del suo utilizzo in sistemi integrati con diverse fonti di energie rinnovabili, alla ricerca di una soluzione ecologica e sostenibile al problema energetico e per il raggiungimento della neutralità climatica al 2050, come prevede la HydrogenStrategy for a Climate-Neutral Europe, lanciata dalla Commissione europea l’8 luglio 2020.

Grande interesse ha suscitato nei nostri studenti il progetto Enea per la realizzazione, a pochissimi km dal nostro Istituto, della prima Hydrogen Valley italiana dove sviluppare una filiera nazionale per la produzione, il trasporto, l’accumulo e l’utilizzo di idrogeno, puntando su ricerca, tecnologie, infrastrutture e servizi innovativi. Il progetto prevede la realizzazione presso il Centro Ricerche Enea Casaccia, di un insieme di infrastrutture hi-tech per la ricerca e la sperimentazione lungo tutta la filiera dell’idrogeno: dalla produzione alla distribuzione, dall’accumulo all’utilizzo come materia prima per la produzione di combustibili puliti e come vettore energetico, per ridurre le emissioni di CO2 nell’industria, nella mobilità, nella generazione di energia e nel residenziale. Il centro rappresenterà un’enorme opportunità di sviluppo per tutto il nostro territorio e una risorsa preziosa per il futuro dei nostri studenti.

In conclusione dell’incontro, la Dirigente Scolastica ha ringraziato gli studenti che hanno partecipato con grande attenzione e entusiasmo al seminario e i ricercatori che sono riusciti a portare al Leonardo un pezzetto del loro laboratorio e della loro ricerca, indicando ai nostri studenti un percorso di studio e di lavoro che potrebbe renderli protagonisti attivi del cambiamento energetico che ci aspetta.

Fonte: IIS Leonardo Da Vinci