Un tavolo interistituzionale che coinvolga la Città metropolitana e la Regione per individuare risposte strutturali e organiche rispetto alla questione delle scuole superiori sul nostro territorio. È la richiesta al sindaco e alla giunta contenuta in un emendamento alla mozione approvata ieri in Consiglio Comunale sulla richiesta di attribuire un Liceo Scientifico all’I.I.S. Baffi.

“La mozione, approvata a maggioranza con l’astensione dell’opposizione – dichiara l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio – punta ad aprire un confronto tra gli enti competenti per ampliare l’offerta di studi superiori per le nostre ragazze e i nostri ragazzi. Com’è noto, infatti, la competenza sugli istituti superiori è della Città metropolitana che, però, per cinque anni è stata sostanzialmente latitante su tanti fronti, scuola inclusa”.

“Con il rinnovo della giunta capitolina e, quindi, anche di quella metropolitana, auspichiamo che questo dialogo tra enti torni ad essere fruttuoso – prosegue Calicchio – E’ un dovere impegnarsi nell’obiettivo di incrementare l’offerta educativa adottando misure economiche pluriennali che portino a una programmazione edilizia e strutturale di un terzo polo superiore nel nostro Comune. Un’esigenza ormai inderogabile per soddisfare la crescente richiesta dovuta alla crescita della popolazione residente in città e necessaria, anche, per contrastare fenomeni di migrazione ed evasione scolastica tra i giovani”.

“Intendiamo, dunque, avviare al più presto un dialogo costruttivo con Roma, affinché si individuino aree del territorio su cui investire per la formazione delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi e, dall’altra parte, ascoltare le dirigenze scolastiche relativamente alle reali esigenze emerse, tra carenze e sovraffollamenti nelle attuali strutture – aggiunge Calicchio – Il Comune, in questo, farà la sua parte indicando l’area per la realizzazione di un nuovo plesso, mediante l’azione del vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, che ha la delega per la programmazione edilizia e demaniale”.

“Ringrazio la consigliera regionale Michela Califano per aver per prima posto il problema – conclude l’assessore – e il sindaco Montino con la giunta per quanto si riuscirà a fare, da oggi con questo impegno formale, per il bene dei giovani e per il loro futuro”.