“Se c’è una cosa per cui provo ribrezzo è il vigliacco accanimento, il dito puntato dal banco d’accusa, la morale ipocrita contro chi è in difficoltà perché ha commesso un errore, un errore che avrebbe evitato con tutto il cuore, fatto in assoluta buona fede”. È quanto dice Raffaele Megna, consigliere comunale Pd “in merito ai libri distribuiti per errore in alcune scuole a Fiumicino”.

Un inciampo – fa notare Megna – che in un attimo sembra cancellare le tante belle cose fatte. Questo è quello che sta succedendo nel Comune di Fiumicino a seguito di un incidente di percorso.
I fatti sono noti: diverse copie di una pubblicazione di arte contemporanea con alcune immagini erotiche destinate ad un pubblico evidentemente adulto sono capitate per sbaglio fra le migliaia di libri e materiale per bambini che la Fondazione Benetton ha donato alle scuole di Fiumicino nell’ambito del progetto ‘Piccoli passi nel mondo’ ideato da ‘Navigare il Territorio’ in occasione del centenario della nascita di Gianni Rodari.  Affermo subito che questa è stata una grave disattenzione che non doveva accadere, errore ammesso immediatamente dalla stessa Fondazione. Così come penso che probabilmente qualcosa non ha funzionato in tutta la filiera del controllo, da chi ha donato fino a chi ha distribuito ai bambini e ai ragazzi in questo caso alcune scuole a gestione statale. Inoltre, ciò avviene in un momento in cui le famiglie più attente e la scuola lottano senza tregua per strappare i bambini e i ragazzi dalla morsa della rete e dei social a cui accedono con facilità disarmante e dove passano immagini e situazioni ben più gravi e coinvolgenti di una pubblicazione di arte contemporanea che non doveva, lo ribadisco, passare fra i banchi.

Detto questo, lasciano di stucco le parole indignate sui social di alcuni politici locali, le dichiarazioni di alcuni esponenti nazionali del cattolicesimo più intransigente, che di queste crociate, di queste false  lotte per la  difesa della famiglia hanno fatto la loro ragion d’essere, il loro certificato di esistenza in vita. Queste parole al vento ignorano il grande lavoro fatto in questi anni, i tanti progetti sulla formazione culturale verso le scuole e i giovani di ‘Navigare il Territorio’ supportati dalla Fondazione Benetton e dall’Amministrazione comunale a guida Montino. La Fondazione ha sempre lavorato col Comune e il Parco Archeologico in modo onesto e operativo attraverso un bel gruppo di ragazze e ragazzi. Azione che mai è stata confusa e né loro hanno agito per confonderla, con le scelte sbagliate che indirettamente la famiglia Benetton faceva sul nostro territorio riguardo la costruzione di nuove piste aeroportuali contro cui Il Comitato Fuori Pista e l’intera Amministrazione Comunale si sono giustamente schierate.

Se migliaia di bambini e  ragazzi del nostro e di altri Comuni, se le loro famiglie hanno conosciuto e vissuto gli stupendi siti archeologici dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano, purtroppo aperti solo alcuni giorni al mese per mancanza di personale e non certo per disattenzione dei vertici del Parco Archeologico, lo si deve a ‘Navigare il Territorio’, lo si deve al sostegno economico della Fondazione e lo si deve all’attenzione lungimirante di questa Amministrazione comunale e della Soprintendenza, alle scuole e a nessun altro. Stesso discorso per tutte le iniziative di promozione culturale verso i giovani e gli insegnanti condotte per anni in molte scuole del Comune di Fiumicino. Queste sono i più efficienti e più potenti vaccini per contrastare il disagio giovanile che abbiamo tutti sotto gli occhi. Tutto questo non può essere dimenticato sotto parole superficiali frutto solo della ottusa disputa politica. Tutto questo, anzi, deve continuare ed essere potenziato.  Con più attenzione e oculatezza, si intende”.