“La decisione di commissariare il partito di Fiumicino non ci lascia altra via che andarcene in massa. Evidentemente al lavoro fatto per radicare il partito sul territorio e alle competenze i vertici regionali hanno preferito un insulso servilismo. Se questa è la strada che vogliono intraprendere in bocca al lupo”. È quanto si legge nella nota dell’ormai ex direttivo della Lega di Fiumicino.