“Il sindaco Montino dopo l’annuncio del nostro sit in contro il commercio abusivo e le tendopoli sulle spiagge, fenomeno aggravato dall’aggressione subìta da un bagnino a Passoscuro, sabato mattina si è scapicollato, tentando di metterci la classica pezza. Operazione fallita. Le tendopoli c’erano prima e ci sono ancora. Idem l’accampamento abusivo all’interno del chiosco abbandonato Peter Pan, in cui bivaccano circa 30 extracomunitari che la sera fanno i propri bisogni sulla stessa spiaggia sulla quale la mattina giocano i nostri figli, e ubriachi prendono di mira i chioschi vicini, sfasciando tutto quello che possono. Lo stesso i parcheggiatori abusivi che taglieggiano i turisti. C’erano prima, ci sono anche ora. Abbiamo provato a chiamare i vigili urbani. Il centralino squilla a vuoto. E questa sarebbe l’operazione decoro promessa dal neo sindaco Montino? Ci prende in giro? Pensavamo di arrivare qui e trovare qualche cambiamento. Invece è tutto esattamente come prima. Per fermare il commercio abusivo, il fenomeno delle tendopoli, i parcheggiatori abusivi, ci vuole qualcosa di più di una semplice operazione di facciata”. È quanto dichiara Gabriele D’Intino, portavoce dell’associazione 2PUNTO11 promotrice di un sit in  sul lungomare della Salute di Fiumicino, nei pressi del chiosco abbandonato Peter Pan, che si sta svolgendo in questi minuti “contro il commercio abusivo che uccide quello regolare e le tante imprese a carattere familiare che compongono la spina dorsale della nostra economia”. “Contro le tendopoli sulle nostre spiagge e ai parcheggiatori abusivi, fenomeno spuntato per la prima volta quest’anno sul territorio, che ledono l’immagine della nostra città e azzoppano quel rilancio turistico tanto decantato dai nostri amministratori”. Al sit in hanno aderito i gruppi consiliari di opposizione: Pdl e Destinazione Futuro. Presenti il leader della coalizione di centrodestra Mauro Gonnelli, il capogruppo Pdl William De Vecchis e il capogruppo di Destinazione Futuro Raffaello Biselli. “L’abusivismo commerciale che uccide il commercio regolare non si combatte con qualche operazione mediatica – afferma D’Intino -. Noi continueremo a essere da sprone per dire no al degrado, all’inciviltà e all’illegalità. Diciamo no agli accampamenti e al commercio abusivo, no al degrado, no ai parcheggiatori abusivi. E questa volta lo abbiamo gridato a gran voce, scendendo nuovamente in piazza, contro un preoccupante immobilismo dell’amministrazione comunale.  Speriamo stavolta Montino ci senta”.