Inaugurata questa mattina dall’Assessore alle Politiche Sociali, Monica Picca, il centro diurno Villa Carla a Fiumicino, in Via Ippolito Salviani. Presente La dottoressa Carla Nanni, amministratore delegato della RSA centro, autorizzato ed accreditato per l’assistenza a persone non autosufficienti che offre un totale di 80 posti, di cui 16 posti letto.

Villa Carla rappresenta un punto di riferimento per anziani e fornisce servizi, cure e compagnia durante il giorno. Qui, i pazienti ricevono un’accoglienza attiva e vengono quindi stimolati attraverso , terapie ed attività mirate al recupero delle abilità psicofisiche che possono affievolirsi con il passare degli anni o a causa di patologie croniche. Medici, fisioterapisti, operatori sanitari altamente qualificati, lavorano ogni giorno con dedizione e spirito di sacrificio per prendersi cura degli anziani ricoverati presso la struttura.

“Sono estremamente onorata di essere qui perché il territorio ha bisogno di realtà come Villa Carla – ha dichiarato l’assessore Picca – l’obiettivo dell’Amministrazione non è solo quello di potenziare strutture come questa, che già rappresentano un’eccellenza per il comune di Fiumicino, ma anche quello di andare oltre la mera erogazione di servizi. Vogliamo creare politiche sociali che uniscano il sociale al sanitario e che offrano supporto anche  alle famiglie degli anziani, al fine di consentire loro una vita più sana e serena, evitando il processo di desocializzazione.

“Ringrazio gli operatori e la dirigenza perché se il Comune di Fiumicino può vantare centri prestigiosi , è grazie al loro impegno, alla loro professionalità ed all’amore che impiegano nel lavoro svolto – ha aggiunto la Picca – Il nostro obiettivo come amministrazione è quello di superare gli stereotipi e potenziare i servizi sociali attraverso piani di zona: tavoli di lavoro che elaborano proposte e strategie per progettare una strada da percorrere insieme, coinvolgendo istituzioni e realtà connesse all’assistenzialismo. Siamo pronti a collaborare attivamente per migliorare i servizi essenziali dedicati ai cittadini, al fine di garantire dignità e sostegno alle categorie più fragili della nostra comunità”.