Da gennaio 2022 è iniziato il progetto Re(Te)Attiva, con l’obiettivo di valorizzare il lavoro di rete esistente tra AISM, ASL ed Enti Locali per promuovere la partecipazione competente dei cittadini con Sclerosi Multipla (o patologie similari) e loro reti familiari al miglioramento continuo della rete dei servizi post-pandemia. Il progetto è finanziato dalla Regione Lazio con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nell’ambito del bando Comunità solidali 2020.

Dopo 6 mesi dall’avvio del progetto Re(Te)Attiva, le 4 macro azioni progettuali previste sono pienamente partite.

Con la ASL di Viterbo si sta lavorando come previsto sul tema del funzionamento del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) SM esistente, sul suo monitoraggio, sull’eventuale ampliamento soprattutto sul versante della presa in carico territoriale e domiciliare (casa come luogo di cura) e sulla prospettiva di introduzione della telemedicina nel percorso, che sarà fatto attraverso lo sviluppo di una indagine congiunta sui bisogni e le aspettative dei cittadini con sclerosi multipla residenti nella provincia di Viterbo. Quest’indagine sarà perfezionata attraverso focus group con operatori e cittadini entro luglio 2022 e poi ampliata con una rilevazione ad ampio spettro da settembre. I risultati andranno a confluire nel lavoro di cooperazione tra ASL, Comune di Viterbo e AISM Viterbo già attivo nel tavolo di monitoraggio del PDTA SM della ASL Viterbo.

Con la ASL di Frosinone si sta sviluppando come previsto un lavoro rivolto, sempre entro il tavolo di monitoraggio e governo del PDTA SM della ASL Frosinone già attivo, alla formazione degli operatori e al potenziamento della consapevolezza dei diversi attori nel ruolo ricoperto entro la rete di presa in carico delineata dal PDTA stesso.

Con il Comune di Viterbo si sta collaborando allo sviluppo di un percorso partecipato di formazione dei cittadini con SM sul funzionamento della rete dei servizi, con particolare attenzione ai temi socio-sanitari che risultano meno conosciuti. Questo lavoro si congiungerà alle informazioni raccolte anche dalle persone con SM stesse attraverso focus group in corso di realizzazione a Roma, Viterbo e Frosinone e dai contributi degli operatori delle due ASL partner del progetto. Il percorso formativo sarà poi elaborato e avviato entro fine settembre 2022 nelle tre province interessate dal progetto stesso.

Intanto la rete di accoglienza dei volontari AISM ha avviato, già da febbraio, un percorso di formazione e comunità di pratica sui temi del funzionamento dei servizi e dell’accoglienza che fa parte del quarto filone di progetto, mirato al rafforzamento delle competenze interne all’organizzazione. Attività che proseguirà per tutta la durata del progetto.

Il progetto vede coinvolti: ASL Viterbo, ASL Frosinone, Comune Viterbo, AISM Coordinamento Regionale Lazio, AISM sezione provinciale di Viterbo, AISM sezione provinciale di Roma e AISM sezione provinciale di Frosinone.