“Il piccolo Parco attrezzato di via Monte Solarolo in pieno degrado, di notte al buio in preda ai vandali”. Lo fa notare Patrizia Pierdomenico, componente del Direttivo del Circolo Pd “Aldo Moro”. “A Fiumicino sono innumerevoli le situazioni di degrado, pubbliche e private, che non danno certo lustro al nostro territorio lasciato molto spesso alla merce di vandali – continua Patrizia Pierdomenico – Il compito di una Amministrazione seria sarebbe quello, di dare in primo luogo l’esempio, e solo dopo essere in grado di poter imporre anche ai privati la manutenzione di aree abbandonate ed incolte. Abbiamo constatato anche la buona volontà personale del Sindaco Canapini che, in alcuni casi, è intervenuto anche con il proprio trattore per bonificare alcune aree pubbliche, ma questo certamente non può bastare. Un esempio lampante di lassismo è il caso del piccolo parco attrezzato di via Monte Solarolo, da qualche mese ceduto al Comune, che si presenta in uno stato indecoroso. Erba alta, cartacce e rifiuti abbandonati, panchine e cestini divelti dai vandali, un patrimonio pubblico completamente abbandonato, di notte  in preda ai vandali che lo stanno distruggendo favoriti anche dall’oscurità visto che l’illuminazione non è stata attivata. Se l’Amministrazione non risulta all’altezza di poter mantenere integra e vivibile anche una piccola area, circa 200 mq., come può poi pretendere dai privati con credibilità ed autorevolezza di mantenere puliti i propri spazi? Più volte noi e molti cittadini hanno sottolineato questa situazione arrivando anche, come ha fatto il signor Gianni Alessandrelli, a presentare un esposto alla polizia locale. Dopo l’esposto, tempo fa, è stato effettuato uno sfalcio dell’erba, sembra con l’intervento di privati volenterosi, dopo di che di nuovo l’abbandono completo. Ciò nonostante le mamme continuano a portare i bambini nel parco a giocare, certamente però in un contesto poco decoroso. E’ necessaria una programmazione degli interventi che mantengano l’area in uno stato accettabile e soprattutto l’accensione dell’illuminazione per evitare bivacchi e danneggiamenti nelle ore notturne. Se questo non avverrà in tempi brevi cercheremo di intervenire insieme ai cittadini volontariamente, almeno per raccogliere i rifiuti cosparsi nell’area e tagliare l’erba. Sicuramente però il decoro pubblico non può dipendere dalla buona volontà dei residenti che già pagano per un compito che dovrebbe essere assicurato dal Comune”.