Un viaggio affascinante attraverso le corti italiane del XV e XVI secolo ha preso vita nel giardino delle Palme della scuola primaria Coni Zugna IC Porto Romano grazie alla mostra-evento “StoriArte”, ideata e realizzata con passione dagli alunni della classe IV C dell’I.C. Porto Romano. Ma oltre alla straordinarietà dei contenuti artistici e storici, quest’edizione ha avuto un valore speciale: ha rappresentato l’ultimo grande progetto prima del pensionamento firmato dalla maestra Antonella Grimaldi, vera e propria istituzione nel mondo dell’istruzione a Fiumicino.

Dopo 42 anni di servizio nella scuola primaria, tutti trascorsi alla Coni Zugna, la maestra Grimaldi — che ha iniziato il suo percorso professionale a soli 21 anni — si avvia alla pensione, lasciando un segno indelebile nel cuore di generazioni di studenti, colleghi e famiglie. L’evento, che ha intrecciato arte, storia, teatro e creatività, è stato il coronamento di una carriera votata con instancabile dedizione alla formazione e alla crescita dei più piccoli.

Amori, passioni, intrighi, congiure, inimitabili opere d’arte” – così recitava la locandina della mostra, che ha guidato i visitatori attraverso un percorso immersivo tra le grandi signorie italiane: dai Visconti e Sforza di Milano ai Gonzaga di Mantova, dai Medici di Firenze agli Scaligeri di Verona. Ogni tappa, animata dagli alunni con scene teatrali, riproduzioni artistiche e installazioni, è stata anche un omaggio alla cultura e al patrimonio rinascimentale italiano.

Non sono mancati momenti di grande emozione, come l’ingresso simbolico nella Basilica di San Francesco ad Assisi, la rievocazione della congiura dei De’ Pazzi, o il viaggio dantesco tra Inferno, Purgatorio e Paradiso. La mostra ha offerto anche uno sguardo sull’arte amanuense, l’oreficeria longobarda e i mosaici bizantini, con un coinvolgente taglio didattico che solo un’insegnante appassionata come Antonella Grimaldi poteva orchestrare.

Ha dedicato la sua vita all’insegnamento, alla cultura e soprattutto ai ragazzi”, hanno ricordato con commozione i colleghi della IV C. “Non è solo una maestra: è una guida, un punto di riferimento, un esempio.”

“StoriArte” non è stato solo un progetto scolastico: è stato un grande gesto d’amore di una maestra che ha saputo trasformare ogni lezione in un’opportunità di scoperta e ogni bambino in un piccolo esploratore del sapere.

E come recita il verso scelto per chiudere la mostra – E quindi uscimmo a riveder le stelle – Antonella Grimaldi lascia il suo posto in aula, ma le stelle che ha acceso negli occhi dei suoi alunni continueranno a brillare a lungo.