“I nomi che compongono la giunta del neosindaco Mario Baccini sono un pugno in faccia al territorio e ai suoi abitanti”. Opposizione all’attacco sulla formazione della Giunta Comunalee.

“Si comincia dal negare alla scuola e ai giovani la dignità di un assessorato, un modo surreale e sconcertante di guardare al futuro dopo tanti proclami buoni solo per la campagna elettorale. Fiumicino torna una circoscrizione romana attraverso deleghe a rappresentanti politici che arrivano dai municipi della Capitale e vengono collocati in assessorati strategici e vitali per la nostra Città: turismo, cultura, giubileo, politiche del lavoro, pari opportunità, servizi sociali”.

“Il cuore nevralgico dell’ossatura economica e della tutela dei più deboli privati della dignità di un assessore locale che avrebbe garantito conoscenza ed esperienza diretta delle dinamiche più importanti di una città di ormai 85mila abitanti. A trent’anni dall’autonomia e dalle battaglie dei padri fondatori, Fiumicino torna ad essere colonia e periferia di un altro comune.

Per ultimo, ma non meno importante, la consegna di assessorati e deleghe a Caroccia e Tasciotti, impegnati al bene personale più che al bene comune, campioni di trasformismo e opportunismo.

Alla giunta Baccini auguriamo buon lavoro e lo facciamo nell’esclusivo interesse dei cittadini di Fiumicino. Ne avranno davvero bisogno viste le scelte sconsiderate in ruoli chiave e strategici per le nostre località. Da parte nostra assicuriamo il massimo impegno in un’opposizione determinata, seria e leale, senza sconti e favoritismi, con la testa e il cuore sempre rivolti al bene di Fiumicino”.

I consiglieri comunali di opposizione del Comune di Fiumicino