La Futsal Isola cala il tris e si avvicina al campionato con tre successi su tre nelle amichevoli. Lodigiani (10-4 contro i vincitori della Coppa Lazio), Brillante (A2 superata per 3-1) e Aestus Ardenza (C1) piegata ieri per 11-3 nella sgambata di metà settimana al PalaDanubio con la tripletta di super Gustavo Arribas, le doppiette di Gabì, Veronesi e Luiz e i gol di Montenero e il baby Paradiso. Un buon bottino per i Blancos che puntano tutto sul girone di ritorno per scalare la vetta e prendersi quell’A2 che rimane il grande obiettivo.
L’Isola ha ripreso a correre. Il brasiliano con lei. Tre prestazioni super e una voglia matta di risalire la vetta. “È stato comunque un girone d’andata positivo – ha detto ieri a fine match il centrale brasiliano Luiz -. È vero sette punti sono tanti ma sulle dieci partite giocate sei sono state fuori tra le quali gli scontri diretti, e appena quattro in casa. Orte e Paolo Agus dovranno venire da noi. E sono sicuro la musica sarà diversa”. Si ricomincia con due sfide abbordabili, sabato al PalaDanubio arriva il fanalino di coda GalaFive, poi ci sarà quel Torrino ammazza grandi che ha steso l’Isola un girone fa. Un’occasione d’oro per riavvicinarsi all’Orte: “Loro sabato riposeranno poi avranno il big match contro il Paolo Agus. I sardi invece se la vedranno prima con la Torgianese. Dovremo fare due vittorie e poi guardare la classifica. A fine gennaio si potrebbero rimescolare le carte e riaprirsi il campionato. Noi siamo comunque costretti a non perdere punti”.  Più che le sconfitte fuori casa contro Orte e Paolo Agus pesano i tre punti persi proprio con il Torrino: “Lo scivolone brucia ancora e questi tre punti cambierebbero radicalmente la classifica – ha sottolineato il paulista ieri -. Dobbiamo fare tesoro degli errori e non ripeterli più. Il campionato non è ancora chiuso”. Campionato e poi la Coppa Italia, il 26 gennaio arriva l’Odissea 2000, primo scoglio per centrare le final eight: “Sono una squadra importante con giocatori di qualità, non sarà facile. Se ci puntiamo? Assolutamente sì, è un obiettivo e la partita infrasettimanale ci darà ancora più ritmo. Non molliamo nulla, coppa e campionato, vogliamo tutto. Abbiamo una grande formazione, con tanti ragazzi di esperienza. È arrivato anche Sant’Ana che con De Filippis e Mazzuca formano un trio di numeri uno da far invidia a qualsiasi squadra. La Futsal Isola è ormai casa mia. In otto anni d’Italia non avevo ancora visto una società come questa, precisa, ambiziosa, vicina a qualsiasi problema. Siamo una grande famiglia e questo ci spinge a dare il massimo per portare questi colori dove meritano”.