Ancora un furto di rame. Questa volta è toccato all’Interporto di Fiumicino dove i ladri di oro rosso hanno racimolato un bottino di circa 2 mila euro per oltre 20 mila euro di danno. I malviventi hanno prima disattivato e poi spogliato due cabine di trasformazione e di distribuzione dell’energia elettrica. A fare la scoperta, nella mattinata di ieri, è stato il custode dell’Interporto, che si trova tra Le Vignole e l’aeroporto, e subito ha dato l’allarme. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Fiumicino il quale hanno accertato che ignoti avevano asportato un trasformatore ad alta tensione di ingenti dimensioni costituito da un involucro interno nel quale erano posti i pesanti avvolgimenti di rame in bagno d’olio. Sono stati asportati inoltre numerosi cavi di grande sezione posti nell’adiacente cabina di distribuzione. Il furto ha richiesto lo svuotamento dell’olio minerale, fatto sul posto, dopo aver staccato i rispettivi interruttori. È intervenuto anche personale della polizia scientifica per i rilievi del caso.