“Decine di furti nelle ville. Cittadini sul piede di guerra. L’allarme sicurezza è scoppiato nuovamente. E l’Isola Sacra c’è in mezzo fino al collo”. È quanto fano notare il presidente del consiglio comunale Mauro Gonnelli e il consigliere comunale Pdl William De Vecchis. “La micro-criminalità ha rotto la tregua ed è tornata a marcare il territorio – continuano Gonenelli e De Vecchis – Un uragano che nelle ultime settimane ha fatto decine di vittime. Fiumicino non può vivere in questo perenne stato d’ansia. Ci troviamo di fronte a un aumento esponenziale di furti intollerabile. Antifurti, grate, porte blindate. Ormai niente fa più paura. Nei cittadini c’è un sentimento di scoramento. Siamo di fronte a una dittatura dell’illegalità. E il rischio della giustizia fai da te è sempre più alto. Va promosso immediatamente un coordinamento di tutte le forze dell’ordine che operano sul territorio. E in seconda battuta vanno potenziati gli organici delle forze dell’ordine. Fiumicino è una realtà a se stante. Un territorio estesissimo, 14 località con una conformazione fisica molto diversa tra loro, quasi 100mila presenze quotidiane, un aeroporto intercontinentale e una serie di investimenti che fanno gola alle organizzazioni criminali. Non possiamo permettere che si infiltrino nel nostro tessuto sociale. E su questo il Prefetto di Roma deve cominciare a riflettere”.