“Il Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi ha approvato il ‘DM Agricoltura’ che introduce il divieto di installare campi fotovoltaici a terra nelle zone classificate agricole dai piani urbanistici, fatti salvi impianti da realizzare in aree dismesse quali cave o miniere, in aree in concessione alle Ferrovie dello Stato e nelle fasce di rispetto autostradale”.  È quanto dicono i consiglieri comunali di opposizione Ezio Di Genesio Pagliuca ed Erica Antonelli.

“Appare evidente – sottolineano Di Genesio Pagliuca e Antonelli – che il DM approvato sia pienamente in linea con il decreto di vincolo paesaggistico approvato nel 2022 dal Ministero della Cultura d’intesa con la precedente amministrazione, grazie ad alcune deliberazioni approvate all’unanimità, quindi col voto favorevole anche dell’attuale maggioranza, per impedire che le zone agricole di pregio ubicate al nord del Comune si trasformassero in enormi distese di pannelli fotovoltaici, inutilizzabili per la produzione agricola.

A questo punto la giunta Baccini dovrebbe spiegare come mai abbia ritenuto ‘temerario’ ricorrere al Consiglio di Stato a fianco del Ministero della Cultura contro la decisione del TAR di accogliere il ricorso contro il vincolo presentato dalla ‘Fiumicino Rinnovabili srl’, società con sede a Padova e 10.000 euro di capitale, bocciando nel luglio scorso la mozione presentata dall’opposizione che chiedeva di presentare ricorso al Consiglio di Stato insieme al Ministero e decidendo di cestinare le oltre 3600 firme raccolte a difesa del vincolo imposto. A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina”.