“Nemmeno il tempo di aver raggranellato tutte le quote di Flight Care e aver spedito 300 persone in cassintegrazione e Globe Ground ha già smesso di pagare gli stipendi ai dipendenti ex Fc. Si tratta di un fatto gravissimo che conferma tutte le perplessità di un piano di rilancio industriale che di rilancio ha poco o nulla”. Lo dichiara il responsabile politico di Città Nuove, Raffaello Biselli che ha protocollato un ordine del giorno che impegna sindaco e la giunta a svolgere un’azione di sensibilizzazione nei confronti di Globe Ground/Globe Care ed emettere una nota di disappunto che, sostiene Biselli, “metta pressioni alla nuova proprietà e la faccia tornare indietro da un piano diabolico che rischia di creare nuovo precariato e mandare sul lastrico decine e decine di fornitori che hanno prestato servizio per Flight Care”.
“L’assurdo piano di Globe Ground – afferma Biselli – in vista di una ristrutturazione aziendale ha prima chiesto ai fornitori creditori la riduzione del 50 per cento del debito e poi, di fronte a un rifiuto, ha esercitato il diritto di recesso dai contratti contestando pretestuosamente i crediti dei fornitori. L’unico obiettivo della nuova società non è rilanciare il servizio ma è fare cassa ed emerge chiaramente dai bilanci, dai quali si palesa la volontà di ripianare le perdite degli anni precedenti di oltre 30 milioni di euro riducendo il capitale e ricostituendolo nella misura di soli 3 milioni di euro”.