“Nessuna area verde, nessuna libertà, nessuno spazio aperto. Gli undici gatti prelevati lo scorso marzo dall’area dell’aeroporto di Fiumicino e trasferiti nel rifugio di Valle Grande vivono ancora rinchiusi nei box, in attesa di una sistemazione promessa ma mai realizzata”
A denunciarlo sono ENPA Roma, LAV Roma, LNDC Ostia e AVCPP, che contestano le recenti dichiarazioni dell’assessore del Comune di Fiumicino, Monica Picca, secondo cui gli animali si troverebbero in “ambienti idonei, con aree verdi e spazi di libertà”.
“Abbiamo letto con incredulità le parole dell’assessore – spiegano le associazioni – La realtà è esattamente opposta: i gatti dell’aeroporto di Fiumicino vivono da mesi rinchiusi nei box, senza accesso ad alcuna area verde o spazio aperto. Gli animali trasferiti a marzo erano gatti selvatici, abituati a vivere liberi tra le aree verdi dell’aeroporto. La detenzione forzata rappresenta per loro una condizione di forte stress e sofferenza.
Nonostante le richieste formali presentate da tempo, l’accesso alla struttura di Valle Grande non è mai stato concesso ai volontari delle organizzazioni, che chiedevano di verificare le condizioni degli animali e collaborare alla loro gestione.
Promesse non mantenute e lavori mai avviati. A giugno l’assessora Picca aveva annunciato l’avvio di lavori per la realizzazione di un’oasi felina e di spazi all’aperto destinati ai gatti dell’aeroporto. I lavori sarebbero dovuti iniziare a settembre, ma nulla è stato fatto.
Siamo a metà ottobre e non risulta neppure l’autorizzazione al decespugliamento dell’area individuata. Tutto è fermo: solo promesse non mantenute, mentre i gatti restano chiusi nei box. Basta dichiarazioni di facciata, servono azioni concrete”.
Le organizzazioni animaliste chiedono un intervento immediato per garantire condizioni dignitose e naturali agli animali, ricordando che la legge prevede la collaborazione con le associazioni per la gestione dei gatti liberi.
“Mentre si diffondono dichiarazioni di facciata – concludono – gli animali restano reclusi. È ora che ci si preoccupi davvero dei gatti e del loro benessere, invece di dipingere una realtà che non esiste”.
Fonte: ENPA Roma – LAV Roma – LNDC Ostia – AVCPP