Magari vi siete resi conto di non utilizzare poi così tanto il servizio wireless oppure avete ricevuto un’offerta più vantaggiosa da un altro operatore… Qualunque sia il motivo per il quale avete deciso di non usufruire più del servizio offerto dalla Fastweb, non sta a noi giudicare! Sicuramente avete le vostre buone motivazioni, perciò non cercheremo di indurvi a ripensarci, ma ci limiteremo a spiegarvi come fare per recedere dal contratto.

Prima di iniziare ad elencare i vari passaggi da compiere per operare la recessione, ci teniamo a specificare che, nel caso in cui avete deciso di disdire da Fastweb per firmare con un altro operatore, non dovrete far nulla: sarà quest’ultimo ad occuparsi di tutto il processo. Se invece volete semplicemente sbarazzarvi del contratto con questa azienda senza legarvi ad un’altra dello stesso settore, preparatevi a rimboccarvi le maniche e prendete appunti!

Molti pensano che il processo di disdetta inizi (e si concluda, anche) semplicemente chiamando il servizio clienti e dicendo di voler recedere dal contratto; in realtà, quello che la maggior parte delle persone ignora, è che prima ancora di dare il via al processo vero e proprio, bisogna inviare un avviso di disdetta all’azienda con almeno 30 giorni di anticipo.

Questo periodo di tempo può essere calcolato sia in base alla data di scadenza del contratto stipulato (in quel caso, con l’avviso di recesso, andrete praticamente ad evitare il rinnovo del contratto stesso) sia nel pieno del periodo contrattuale (in questo caso dovrete pagare alla Fastweb una somma di €29.95). Una volta sbrigata questa semplice -ma vitale – azione, sarà la volta di uno degli iter di seguito esposti:

-Chiamata telefonica: dopo aver chiamato il servizio clienti dovrete seguire passo dopo passo tutte le loro indicazioni. Il servizio è gratuito, tuttavia potrebbe richiedervi molto tempo;

-Raccomandata: da inviare alla Fastweb (metodo pratico e a basso costo, ma vi consigliamo di tenere in considerazione i tempi di consegna delle poste per evitare problemi burocratici);

-PEC: se siete in possesso di un pec, potete utilizzare questa strada per concludere il passaggio in modo semplice, veloce e gratuito;

-Aziende terze: se preferite affidarvi a qualcun altro affinché si occupi della disdetta al posto vostro e non avete problemi a pagare per ricevere questo servizio, vi basterà contattare una delle tante aziende che si occupano di recessione da contratti (qui potrete trovare un esempio di disdetta Fastweb operata da una di esse).

A questo punto riceverete una chiamata dalla Fastweb nella quale vi chiederà di confermare la disdetta, una volta fatto ciò dovrete solo riconsegnare tutti i decoder in comodato d’uso portandoli al centro Fastweb più vicino a voi o spendendoli all’indirizzo che vi verrà indicato chiamando l’ 192.193.