“Quanto temevamo si è puntualmente verificato. Dopo il rogo che nel pomeriggio di sabato 7 giugno ha colpito il cuore di Isola Sacra, tra le abitazioni, un nuovo incendio è divampato nella mattinata di ieri, mercoledì 11 giugno, in via Redipuglia. Un episodio ancora più inquietante perché avvenuto in pieno giorno, durante un feriale, nel centro abitato e senza che siano ancora noti i motivi”. È quanto dice il Capogruppo Pd, Ezio Di Genesio Pagliuca.
“Non solo – fa notare Di Genesio Pagliuca – durante l’operazione di spegnimento è esplosa una bombola d Gpl abbandonata tra le sterpaglie, ferendo un operatore dei Vigili del Fuoco e intossicando un agente della Polizia Locale.
Per questo esprimiamo la nostra piena solidarietà ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Locale per quanto accaduto.
Questo episodio rimarca ancora di più la gravità della situazione: siamo davanti a un territorio vulnerabile e senza protezioni adeguate. Lo avevamo denunciato pochi giorni fa e oggi lo ribadiamo con forza ancora maggiore: non è più accettabile che un Comune vasto e popoloso come Fiumicino debba continuare ad aspettare l’arrivo dei Vigili del Fuoco da altre località, con il rischio concreto che ogni minuto di attesa si trasformi in un pericolo irreversibile. L’estate non è ancora cominciata e già contiamo incendi in zone densamente abitate, con un livello di rischio intollerabile per la sicurezza di cittadini e famiglie.
Per questo torniamo a chiedere con decisione l’apertura immediata di un Tavolo con la Prefettura, affinché venga istituito un distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco nel Comune di Fiumicino.
Parallelamente, è sempre più urgente avviare una vera politica di prevenzione. Si cominci dal rispetto delle ordinanze comunali: il Sindaco intervenga immediatamente per disporre la bonifica di campi incolti, scarpate e bordi stradali, e applichi sanzioni severe ai proprietari negligenti. È compito del Comune vigilare costantemente sul territorio e segnalare ogni situazione di potenziale pericolo.
Per queste ragioni rinnoviamo con forza la richiesta di convocazione urgente del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Nel frattempo, ci chiediamo cosa ne pensi il Comune. Dal Palazzo di vetro il silenzio è assordante, mentre fuori la città brucia. Il tempo delle attese è finito”.