Da ieri grazie a un progetto frutto della collaborazione tra Aeroporti di Roma e l’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia, una creazione realizzata appositamente per lo scalo romano dallo scultore argentino Alejandro Marmo, è esposta agli arrivi internazionali a beneficio dei passeggeri in transito sulla Capitale.
La scultura , realizzata in lamiera di ferro e alta 4 metri, fa parte, infatti, della serie “Los Abrazos” e raffigura l’abbraccio tra due persone rappresentando simbolicamente l’incontro tra le culture. Anche la sua collocazione, nel punto di sbarco dei passeggeri provenienti dai paesi del Sud America che arrivano a Roma, è emblematica.
Presenti alla cerimonia di inaugurazione insieme con l’artista, che ha sottolineato come la sua creazione stia a simboleggiare “il forte gemellaggio esistente tra due Paesi fraterni come Italia e Argentina”, e che ha visto in chiusura esibirsi una coppia di ballerini in un passo di tango argentino, l’Amministratore delegato di ADR, Ugo de Carolis, il Direttore aeroportuale Enac, Patrizia Terlizzi, gli ambasciatori argentini in Italia e presso la FAO, Tomás Ferrari e Maria Cristina Boldrini, e l’Assessore al Bilancio del Comune di Fiumicino, Marzia Mancino.
“Siamo lieti di ospitare “El Abrazo” qui a Fiumicino, si tratta – ha detto de Carolis – di una donazione importante per Roma, per l’aeroporto e per i tanti turisti e pellegrini che ogni anno vengono a farci visita. In questi giorni ci apprestiamo ad accogliere 1 milione e mezzo di turisti complessivamente per le festività natalizie, di cui oltre 70.000 passeggeri provenienti dai paesi del Sud America. In particolare il traffico da e per l’Argentina quest’anno vede una crescita di oltre l’8% rispetto al 2017 grazie ai due voli giornalieri che collegano Roma con Buenos Aires operati da Alitalia e da Aerolineas Argentinas. Come società di gestione aeroportuale – ha concluso – siamo pronti ad offrire il massimo comfort oltre a garantire sempre più connessioni con un’area geografica fortemente in crescita”.
“È un ulteriore elemento che aumenta la bellezza del nostro aeroporto”, ha commentato da parte sua il Direttore aeroportuale Patrizia Terlizzi. Per l’ambasciatore argentino, Tomás Ferrari “la statua donata all’aeroporto di Fiumicino da Alejandro Marmo, ci ricorda l’obbligo che tutti abbiamo nella costruzione di ponti tra un lato e l’altro dell’Oceano. Com’è stata la storia che ha unito e deve unire Italia e Argentina. Per questo le opere di Marmo hanno il valore aggiunto di dare stimolo a ogni tipo di iniziativa di integrazione”.
Per Marmo non è la prima volta artistica in Italia. Con “Cristo obrero” e “Virgen de Luján” è stato infatti il primo creatore argentino a esporre nei Musei Vaticani. E’ la prima volta, però, che realizza un’opera pensata appositamente per un aeroporto, universalmente luogo di incontro tra le culture di tutto il mondo. I passeggeri saranno invitati a scattare la foto di un loro abbraccio da condividere sui loro canali Social e sui profili Facebook e Twitter di Aeroporti di Roma.