Un incontro tra giovani per il cambiamento: dopo il primo meeting, che si è tenuto a Tirana il 5 e 6 aprile 2022, in una cornice d’eccezione come quella della sede di Tirana Youth Capital 2022, titolo assegnato dal Forum Europeo della gioventù; il progetto “EDU2030: Youth in transition”, promosso dall’Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG), grazie all’impiego di fondi europei Erasmus+, e del quale l’Associazione Io, Noi – ODV ne è l’ente capofila, sbarca alla sua sede di gestazione di Fiumicino.

Al meeting che si terrà dal 19 al 21 luglio 2022, oltre al National Youth Congress of Albania che ha ospitato il primo convegno, parteciperanno diversi partner provenienti non solo da Albania ed Italia, ma anche dal Belgio, dal Portogallo, dalla Spagna, dalla Romania e dalla Lettonia (Ecological Future Education, Associação Sójovem das Saibreiras, Judetul Harghita, Garagerasmus, Inercia Digital).

“Siamo orgogliosi di questo progetto – dice Vincenzo Taurino presidente dell’ente capofila Io, Noi ODV – che dà spazio ai giovani che desiderano prendere parte attivamente al cambiamento e che hanno proposto molte idee per metterlo in atto, perseguendo un obiettivo comune e di questa tappa del progetto nella nostra Città, dopo che ad aprile siamo stati ospiti nella prestigiosa cornice di Tirana European Youth Capital”.

Nel corso della formazione Living (in) Transition, che si terrà dal 19 al 21 luglio 2022 a Ostia grazie all’ospitalità del Punto Luce delle Arti di Save The Children, verrà consolidato lo scambio delle buone pratiche e, inoltre, verranno esplorate le motivazioni e le convinzioni che hanno dato vita al progetto: promuovere un apprendimento aperto ed a distanza, volto a sviluppare competenze chiave e abilità verdi nella localizzazione di obiettivi e principi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

L’attività contribuirà al pieno raggiungimento degli obiettivi del progetto rafforzando e arricchendo, con un approccio partecipativo dal basso verso l’alto, il punto di partenza della visione del consorzio di una transizione giusta ed equa. In particolare, fornendo ai partecipanti, in un contesto transnazionale adeguato, strumenti concreti per diventare agenti di cambiamento nelle loro comunità, la LTT avrà un impatto decisivo nell’attivazione di risultati per “stabilire un’alleanza transnazionale tra comunità locali di giovani impegnati ad essere agenti di cambiamento radicale”.

“Un progetto – sottolinea Daniele Taurino, responsabile e coordinatore del progetto –  che è stato ideato nel pieno della pandemia da Covid-19 ma è stato pensato in un’ottica post covid: i giovani di tutte le categorie, anche quelle più fragili, possono fare qualcosa per cambiare lo stato delle cose, per un futuro più sostenibile e per una società in cui vengano rispettati i diritti di tutti, anche dei più emarginati”.

Il tutto con l’obiettivo di contribuire a integrare il principio dello sviluppo sostenibile nel processo decisionale dei paesi; fornire strumenti innovativi guidati dai giovani su una transizione giusta ed equa, accessibili alle organizzazioni di base; stabilire un’alleanza transnazionale tra le comunità locali di giovani impegnati ad essere “agenti critici del cambiamento”.

Il progetto “EDU2030” è convinto che i giovani abbiano la capacità, la creatività e la passione per costruire un’Europa senza disuguaglianze sociali e amica dell’ambiente. Ma per fare ciò, la voce dei giovani deve essere inclusa adeguatamente nei negoziati ed entrare a far parte di un processo più democratico.

Fonte: Associazione “Io, Noi” – OdV