È stato raggiunto ieri mattina, davanti al Prefetto di Roma, un accordo tra le parti per la tutela di tutti e 44 dipendenti della World Duty Free. Venti torneranno al lavoro nei prossimi mesi non appena i negozi, ora in ristrutturazione, saranno di nuovo operativi. Per gli altri 24 c’è invece un impegno scritto di AdR. Verranno reintegrati in nuovi negozi che andranno presto in gara. Nei bandi verrà assegnato un punteggio maggiore alle società che si impegneranno ad assumere gli ex dipendenti della Wdfg. In questo lasso di tempo i dipendenti usufruiranno di ammortizzatori sociali. “Finalmente i 44 lavoratori della World Duty Free vedono la fine del loro calvario – commenta Esterino Montino, candidato Sindaco di Fiumicino per il centrosinistra – La società subentrante ha deciso che 20 di loro saranno reintegrati nei negozi dello scalo di Fiumicino da qui ai prossimi mesi. Per gli altri 24 c’è un impegno formale da parte di Adr per un rapido percorso di reintegro negli altri negozi che apriranno preso lo scalo di Fiumicino. Nel frattempo potranno accedere agli ammortizzatori sociali. Finalmente una buona notizia dopo giorni di proteste che avevano fatto temere anche per la salute di questi lavoratori. Ringrazio le parti sociali e il Prefetto che da subito ha dimostrato grande attenzione e sensibilità a questa vicenda. Continuerò a vigilare insieme al Gruppo del Pd comunale perchè Aeroporti di Roma e Aelia rispettino alla lettera quanto stabilito. Non posso fare a meno di sottolineare che, se ci fosse stata maggiore attenzione e il concreto coinvolgimento dell’Istituzione regionale e comunale, la loro vicenda avrebbe potuto risolversi prima e senza che i lavoratori si sentissero abbandonati al loro destino. Hanno passato notti in tenda e affrontato una procedura di licenziamento pesante come un macigno prima che i loro diritti venissero rispettati”.“Si tratta della vittoria della tenacia – dice il capogruppo del Pd di Fiumicino, Michela Califano – Di un gruppo di lavoratori che, supportati dalle sigle sindacali, invece di chinare la testa a cavillosità finanziarie e beceri interessi economici, hanno continuato, in maniera civile, a chiedere che venisse loro riconosciuto un diritto inalienabile, quello al lavoro. Con questo accordo tutti e 44 i dipendenti verranno tutelati, senza alcun tipo di discriminazioni. Era quello che chiedevano e auspicavano il Pd e il candidato a sindaco Esterino Montino che ringrazio personalmente per essersi attivato in più di un’occasione in maniera spassionata e disinteressata per salvare dal limbo 44 famiglie del nostro territorio. Oggi abbiamo vinto. Ma non bisogna dimenticare le tante vertenze finite in maniera diversa. Evidentemente prima le aziende si sentivano spalleggiate da un Governo molto generoso con i poteri forti e da una Regione debole, poco attenta a salvaguardare i posti di lavoro. Ma ora il vento sta cambiando e tutti hanno iniziato a capire che a Fiumicino, alla Regione Lazio, al Governo gli interlocutori non saranno più gli stessi e troveranno persone che non venderanno intere famiglie e un territorio per gretti interessi economici”.