“Il Consiglio comunale di mercoledì 17 dicembre, convocato per discutere il DUP (Documento Unico di Programmazione), il documento più importante per programmare lo sviluppo di un Comune, si è svolto in un clima di forte disorganizzazione e con la totale assenza di una guida tecnico-politica, confermando tutte le difficoltà amministrative della maggioranza”. È quanto dicono i Consiglieri comunali di opposizione.
“A fronte di una convocazione fissata alle ore 8.00 – fanno notare i Consiglieri di opposizione – i lavori sono iniziati solo dopo le 15.00 a causa di carenze documentali ed errori procedurali. Abbiamo chiesto la sospensione della seduta e, alla ripresa, gli stessi uffici comunali hanno confermato le criticità sollevate, determinando un ritardo complessivo di quasi sei ore.
Nel merito, il DUP presenta risorse insufficienti e una visione debole: stanziamenti inadeguati per il sociale e totale assenza di investimenti sulle politiche giovanili.
Il piano delle opere pubbliche evidenzia rinvii e criticità rilevanti: non viene garantita la conclusione dei lavori su via Torre Clementina, restano bloccate la stazione di Maccarese e il ponte ciclo-pedonale di Fregene e Maccarese. Per Focene, la piazza viene rinviata agli anni successivi, con la sola previsione di fondi per la progettazione; bocciata inoltre qualsiasi previsione per la piazza di Fregene.
La maggior parte delle proposte migliorative presentate da noi è stata respinta – quasi sempre senza motivazioni, se non con il tentativo di sminuire il nostro ruolo – confermando gravi carenze nelle politiche sociali, ambientali, nella viabilità, nel decoro urbano e nella partecipazione dei cittadini.
Fiumicino resta così bloccata tra annunci e rinvii, mentre i problemi reali del territorio continuano ad aggravarsi”.
