Sei corrieri di droga “ovulatori” sono stati bloccati e arrestati negli ultimi giorni dalla polizia di frontiera all’aeroporto di Fiumicino, che ha anche sequestrato complessivamente 15 chilogrammi di cocaina. La vasta operazione antidroga, che ha inferto un duro colpo ai trafficanti internazionali di sostanze stupefacenti, è scaturita grazie ad una task force della squadra della Giudiziaria, coordinata dal direttore della Quinta Zona, Antonio del Greco, e dal dirigente della Polaria, Rosario Testaiuti, che ha svolto un’attività investigativa mirata alla ricerca di nuove rotte del narcotraffico, in ambito europeo. I sei corrieri, tutti di nazionalità straniera, tra i quali nigeriani, ghanesi, uno spagnolo e un marocchino, erano giunti allo scalo romano, nel tentativo di eludere i controlli, dopo aver ingerito ognuno, prima dell’imbarco, un considerevole numero di ovoli contenenti cocaina. Una volta individuati ed accompagnati negli uffici della Giudiziaria, sono stati sottoposti prima ad una perquisizione personale e poi, dopo l’autorizzazione della procura della repubblica presso il tribunale di Civitavecchia, agli accertamenti sanitari presso una struttura ospedaliera della Capitale. Espulsi gli ovuli, la droga è stata sequestrata ed i corrieri arrestati per traffico internazionale di stupefacenti. Associati al carcere di Civitavecchia, ora rischiano sino a venti anni di reclusione.