“Ancora una volta a pagare il prezzo di una gestione fallimentare sono i cittadini. Nella mattina di mercoledì 6 agosto, sia nel Centro di raccolta di via Cesenatico a Fregene sia a Villa Guglielmi, decine di persone si sono presentate – come indicato – per ritirare i mastelli per la raccolta differenziata, ma dei contenitori nemmeno l’ombra. Come già accaduto nel pomeriggio di martedì 5 agosto, gli utenti sono rimasti in attesa per ore, sotto il sole”. È quanto denunciano Ezio Di Genesio Pagliuca (Capogruppo Pd), Giuseppe Miccoli (Consigliere comunale Lista Civica Ezio), Angelo Petrillo (Capogruppo Lista Civica Ezio) ed Erica Antonelli (Consigliera Comunale Pd).

“Una situazione indegna – sottolineano i quattro consiglieri di opposizione – e vergognosa, che si protrae da settimane e che non può più essere derubricata a ‘disguido’. È l’ennesima dimostrazione dell’assoluta incapacità di questa amministrazione di programmare anche il minimo indispensabile, come la distribuzione di contenitori per la raccolta dei rifiuti.

Va ricordato che questa maggioranza, nei mesi scorsi, ha deciso di modificare il contratto in essere, eliminando i venti punti di raccolta originariamente previsti, sostenendo che una distribuzione porta a porta avrebbe consentito di aggiornare l’elenco delle utenze, per poi tornare sui propri passi, non con venti punti di distribuzione dislocati su tutto il territorio ma con soli due punti di distribuzione, Fregene e Isola Sacra, nulla per il nord del Comune.

La realtà dei fatti è che dallo scorso novembre regna il caos più totale, senza una linea chiara, con continui annunci seguiti da smentite e cambi di rotta.

Mentre l’assessore della Giunta Baccini continua a postare foto e messaggi sui social, a tratti intimidatori verso chi mostra dissenso, il territorio viene completamente abbandonato. Forse è il momento di staccare gli occhi dallo smartphone e iniziare a rispondere con i fatti, perché i cittadini non meritano di essere trattati così.

Chiediamo che l’amministrazione si assuma la responsabilità di questo ennesimo disservizio. Chi governa non può limitarsi a raccontare una realtà che non esiste: deve affrontare e risolvere i problemi reali delle persone”.