Con anni di ritardo, finalmente l’amministrazione Montino apre gli occhi sul problema sicurezza. È l’opinione del consigliere comunale William De Vecchis, Noi con Salvini, che spiega: “Dopo tre anni di slogan e annunci, non ultimo ‘gli episodi criminosi a Fiumicino rientrano nella norma’, dichiarazione sottoscritta dal sindaco Montino e dall’ex delegato alla sicurezza Megna lo scorso anno, questa amministrazione si accorge che nella media non c’è nulla, che anzi furti e rapine sono una triste routine, le unità di polizia locale sono ridotte all’osso e le forze dell’ordine sottodimensionate e senza mezzi. Il sindaco dopo anni passati a dirci ‘va tutto bene’ oggi fa marcia indietro e concorda con le denunce che da mesi lanciamo quasi quotidianamente io e il consigliere comunale Gonnelli: le politiche sulla sicurezza del governo nazionale fanno acqua da tutte le parti e le misure adottate localmente sono assolutamente insufficienti. Meglio tardi che mai. Peccato che da mesi sia sulla scrivania del sindaco una richiesta per la convocazione di un consiglio comunale straordinario sulla sicurezza, costantemente disattesa per chissà quali cavilli burocratici. Che sia stato nominato un nuovo delegato alla sicurezza mai visto in Comune. Che si doveva tenere un comitato sull’ordine pubblico e la sicurezza anche questo finito nel dimenticatoio. Ripresenteremo per l’ennesima volta questa richiesta. Speriamo che questa amministrazione abbia il coraggio di affrontare l’argomento in aula consiliare e ascoltare le proposte dell’opposizione”.