“Siamo alle comiche, esprimo solidarietà alle forze dell’ordine tutte, mi preoccupo dei continui atti delinquenziali che la nostra città sta subendo e il problema sono io?

Perché ho risposto per le rime, e non insultando, ad una nota del comandante della Polizia locale che non era né stata chiamata in causa ne accusata di nulla? A che titolo il comandante si è “intromessa” in una discussione del tutto politica? E soprattutto per quale motivo? A titolo politico? Perché se fosse così la situazione si complica! È intervenuta a titolo personale e perché? Non c’è un assessore, un presidente di commissione o un delegato che si occupa di sicurezza? Perchè questa ingerenza politica da chi ricopre un ruolo di ordine pubblico? Ingerenza molto preoccupante. Di certo non mi faccio intimidire da nessuno , tanto meno dalla mistificazione del sindaco.

E poi quando e dove avrei insultato i volontari? Chi ho insultato? Dove e quando ho criticato l’operato della Polizia locale? Ho semplicemente risposto a un attacco gratuito, visto che gli atti vandalici a più stabilimenti, due tentati omicidi, una presunta violenza carnale a Fregene, un uomo fermato con una pistola, i numerosi dossier di antimafia e antidroga, sono preoccupanti e meritano attenzione, come nella nota inviata al ministro dell’interno del 23 ottobre 2018 dallo stesso sindaco Montino il quale denuncia episodi di varia gravità criminale. Ma come sappiamo all’epoca il ministro era Salvini quindi il problema esisteva, pericolo che oggi con il Pd al governo miracolosamente è sparito?

Quanto accaduto il 17 giugno 2020 dove un agente agli ordini del comandante, mi dicono presente in aula, ha tentato di impedire a un consigliere comunale di svolgere il proprio compito istituzionale la dice lunga sui metodi di questa giunta. L’arroganza è vostra non mia e i cittadini che vivono la città sanno benissimo che ho ragione .

Comunque ho presentato un interrogazione ai ministri della Difesa e dell’Interno, aspettiamo una risposta.

Senatore William De Vecchis