Da sabato 23 marzo ritornano i “Tulipani di Barbabianca”, il campo di tulipani U-Pick a due passi da Roma, organizzato dall’azienda agricola Torre in Pietra Carandini. I visitatori potranno raccogliere i propri fiori preferiti direttamente dal campo scegliendo tra più di 35 000 tulipani, di tutte le forme e colori, e creare il proprio bouquet ideale da portare a casa.

Oltre alla raccolta, sono previste anche tante attività per tutte le età. I più piccoli potranno divertirsi partecipando alla Caccia al Tesoro di Pasqua o ai laboratori creativi, dove realizzeranno con pittura su cavalletti o collage l’immagine di un vaso di tulipani allestito per l’occasione. Sono poi previste anche sessioni fotografiche nel campo dei tulipani, workshop floreali per realizzare centrotavola e bouquet di stagione, e sessioni di pittura en plein-air per adulti.

Per partecipare all’evento basta acquistare il buono di raccolta online su www.torreinpietracarandini.it  e una volta arrivati potrete munirvi di un cestino, raccogliere i vostri tulipani, farli incartare presso il Gazebo e scattare le vostre foto più belle immersi in un mare di colori. Nel buono è incluso anche l’accesso all’area picnic dove sono presenti gli animali della fattoria, per trascorrere una giornata a contatto con la natura, circondati dai colori della primavera.

Durante i week-end di apertura è inoltre prevista una grigliata dove sarà possibile gustare panini con salsiccia o porchetta, accompagnati dal vino della Cantina del Castello di Torre in Pietra.

L’evento si svolge nei week-end, dal 23 marzo fino alla fine della fioritura, dalle 9 alle 17.

Tutti i biglietti si acquistano direttamente sul sito www.torreinpietracarandini.it

L’evento i “Tulipani di Barbabianca” è già alla sua terza edizione. L’Azienda Agricola Torre in Pietra Carandini si dedica ormai da diversi anni all’organizzazione di eventi che consentono a grandi e piccini di vivere un’esperienza immersi nella natura, festeggiando l’arrivo della primavera con i tulipani, e l’autunno con le “Zucche di Barbabianca”.