Continua la protesta delle insegnanti precarie delle scuole materne e dell’infanzia, da oggi fino alle 13.00 faranno a turno dei presidi sotto la sede comunale. Domani dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17 e venerdì dalle 9 alle 13. La nostra amministrazione ha indetto un bando di concorso su scala nazionale che non solo ci penalizza ma mette a repentaglio il nostro posto di lavoro. Un lavoro che ci siamo guadagnate attraverso un percorso lunghissimo e difficile.. La formula concorsuale che i nostri governanti hanno scelto riteniamo sia sbagliata. Ci costringe tutte in un unico calderone tra insegnanti precarie da una vita (di questo comune) e nuovi inserimenti che arriveranno dall’esterno. La nostra anzianità di servizio non è stata valorizzata come era giusto che fosse. Noi oggi, chiediamo con forza che il nostro lavoro, la nostra collocazione nelle graduatorie comunali rimanga tale. Una collocazione che abbiamo ricavato attraverso tanti anni di sacrifici e totale disponibilità. Reclamiamo si un percorso di stabilizzazione, ma diciamo no al concorso. Noi siamo le insegnanti dei bambini di Fiumicino senza se e senza ma. Siamo qui affinché chi di dovere ascolti la nostra richiesta”.