“Il comparto balneare, in una nazione come l’Italia bagnata quasi interamente dal mare, è uno dei settori produttivi trainanti del Paese con ricadute occupazionali diretti e indirette notevoli. L’annosa questione delle concessioni demaniali rischia però di compromettere questo asset. Le disposizioni in materia del precedente Governo sono entrate in contrasto con le normative europee, la ormai famosa direttiva Bolkestein, creando un pericoloso limbo. Per questo è importante che si trovi al più presto una soluzione, visto che la dead line è fissata al 31 dicembre 2020.

In tal senso ho presentato una mozione che impegna il presidente della Regione Lazio Zingaretti “a sollecitare il governo affinché provveda con gli atti necessari a chiarire l’iter applicativo della legge 145 del 30 dicembre 2018”. E ad attivarsi “fornendo opportuno supporto amministrativo, qualora richiesto, nei confronti dei comuni della costa laziale interessati dalle nuove disposizioni in materia di concessioni demaniali marittime, affinché si possano concludere in tempi celeri i procedimenti in corso di rideterminazione della durata delle concessioni”.

Si tratta di un documento dal valore simbolico, sottoscritta da molti consiglieri di maggioranza e opposizione, che però ha l’intenzione di richiamare l’attenzione su questa problematica che ha grandi impatti sul Lazio. Ringrazio i consiglieri che hanno appoggiato la mia mozione”.

Michela Califano, consigliere regionale Pd Lazio