I recenti incontri programmati del Comitato genitori degli studenti trasferiti nelle sedi distaccate di via Reggiani e Viale di Porto con il Comune di Fiumicino e con l’Area Metropolitana di Roma si sono svolti e, a parere del Comitato, sono andati molto bene. E’ questa la prima battuta che ai genitori del Comitato è emersa.

Secondo il Comitato, infatti, il comunicato stampa del Vicesindaco Ezio Pagliuca rispecchia fedelmente le richieste che i genitori hanno rivolto al Comune per ciò che è di sua competenza: l’efficienza dei trasporti e la sicurezza dei ragazzi all’uscita di viale di Porto. Durante l’incontro col vicesindaco, però, si è richiesta e ottenuta la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a rappresentare un punto di riferimento per permettere a tutte le istituzioni coinvolte di parlarsi e affrontare la vera richiesta del comitato: cercare tutte le forme per cui i ragazzi possano tornare fra le pareti della scuola che hanno scelto e attivarsi perché nessun ragazzo nel futuro possa vivere il senso di distacco che i ragazzi oggi vivono.

Stesso clima il Comitato ha riscontrato nell’incontro di qualche giorno fa con Daniele Parrucci, consigliere dell’Area Metropolitana di Roma delegato alle infrastrutture scolastiche. In questa occasione si è avuta la notizia dell’impossibilità di posizionare dei moduli scolastici nelle aree attigue al Liceo in quanto le risorse disponibili sono andate per l’acquisto di strutture per dei Comuni che non hanno scuole o sono inagibili.

La delusione è stata di molto attenuata dall’informazione che se il Comune accelererà l’iter burocratico, nel rispetto della norma, per il terreno su cui costruire un nuovo polo liceale a Fiumicino, i tempi di costruzione con nuove tecniche potrebbero essere contenuti anche in diciotto mesi. Inoltre, anche Parrucci si è reso disponibile a valutare tutte le opzioni in campo per sostenere la voglia dei ragazzi di stare tutti nella stessa struttura.

Ora, prossime tappe del Comitato saranno quelle di chiedere un incontro alle organizzazioni sindacali del settore scuola e un incontro con la dirigente prof.ssa Gargiulo per cercare con lei la soluzione per riportare i ragazzi, nell’arco di questo anno scolastico, nella scuola che hanno scelto  e il prima possibile.

Comitato genitori degli studenti trasferiti