Si è svolto lo scorso lunedì  nella sala della cooperativa allevatori di bestiame di Testa di Lepre l’incontro che la Cia del Lazio ha organizzato con l’Assessore all’Agricoltura della regione Lazio Giancarlo Righini.

L’incontro ha visto la partecipazione di una numerosa rappresentanza di soci agricoltori e agricoltrici provenienti da tutte le province del Lazio.

Il Presidente Perfili ha effettuato un’approfondita analisi della situazione del settore a livello nazionale e regionale e ha, successivamente, illustrato all’Assessore Righini e alla platea, le proposte della Cia del Lazio per rilanciare il settore.

Un settore agricolo che sta attraversando una grave crisi dovuta a fattori concomitanti diversi tra cui ne elenchiamo alcuni: il “climate change”, che con le sue manifestazioni devasta intere aree produttive, la situazione internazionale che determina un aumento spropositato dei prezzi delle materie prime, le difficoltà strutturali dell’agricoltura regionale stretta tra necessità di investire continuamente nell’incertezza dei fituri ricavi economici, il “gap” digitale che esclude intere aree (particolarmente quelle interne e svantaggiate) dalla partecipazione a bandi e a possibilità di crescita e sviluppo; i danni da fauna selvatica ancora attuali e rilevanti; la richiesta di un tavolo di filiera sul latte per affrontare le incognite derivate dalla nuova governance della Centrale del Latte di Roma; porre limiti al consumo di suolo agricolo che ha raggiunto livelli insostenibili, con riferimento particolare ai grossi impianti fotovoltaici su terreni agricoli.

Le proposte della Cia vanno in direzione di un rafforzamento del potere contrattuale dell’impresa agricola dentro le filiere, sviluppando un sistema che garantisca il giusto reddito all’impresaagricola, da sempre punto debole; urgente e la richiesta all’assessore di una riorganizzazione dellapubblica amministrazione, finalizzata alla semplificazione “burocratica e dei burocrati.

“In tale senso– ha aggiunto il Presidente Perfili – chiediamo all’assessore di prendere in seria considerazionel’ipotesi di creazione di un Ente Pagatore Regionale, per svincolarsi da AGEA, che soffrecontinuamente di problemi propri i quali si riflettono come sempre sulle aziende agricole, conritardi nei pagamenti, disfunzioni del sistema informatico etc”.

L’Assessore Righini, a cui è stato consegnato anche il documento della Cia Nazionale “Un piano nazionale per l’agricoltura e l’alimentazione”, nel ringraziare i presenti, ha apprezzato letematiche poste in risalto dalla relazione del Presidente Perfili e ha illustrato le iniziative introdottedalla Regione Lazio per il rilancio dell’Agricoltura laziale.

Fonte: CIA – Agricoltori Italiani del Lazio