Un’occasione per entrare nella sede istituzionale del Parlamento, ma anche un incontro con la realtà antica e attuale della marineria italiana.  Tre classi dell’IIS Leonardo da Vinci di Maccarese (3A Classico, 3C Scientifico e 5A Agrario), accompagnate  dalle docenti Prof.sse Alessandra Benadusi e Anna Maria Iacapraro, dalle Collaboratrici della Presidenza Prof.sse Marianna Barberio  e Iolanda Gargiulo e dalla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Daniela Gargiulo,  hanno avuto l’opportunità di partecipare , presso la Sala dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, a  “Centootto. Storie di pesca, incontri e scontri nel Mediterraneo”, un convegno  promosso  dalla  Fai-Cisl,  insieme dalla rivista  Confronti.

L’evento, aperto dai saluti dell’On. Matilde Siracusano, Sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento, è iniziato con la proiezione del docufilm “Centootto”, nel quale è stata presentata, attraverso i volti e le parole dei protagonisti, la vicenda dei diciotto pescatori mazaresi detenuti nelle carceri libiche, nel 2020, per oltre tre mesi.

A seguire si è svolta la tavola rotonda, introdotto dall’intervento di Onofrio Rota, Segretario Generale Fai-Cisl, durante la quale si sono intrecciati i contributi di numerose personalità del mondo politico (On. Alessandro Cattaneo, Capogruppo di Forza Italia alla Camera, la Senatrice Stefania Craxi Presidente della Commissione Esteri al Senato e l’On. Marco Cerreto, Elemento della Commissione Agricoltura alla Camera), dei due registi del cortometraggio (Michele Lipori e Giuseppe Bellasalma) e di giornalisti che hanno seguito la vicenda da vicino. Al centro del dibattito sono emerse le parole appassionate e puntuali del Sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, protagonista, testimone e coscienza critica della comunità mazarese.

I diversi approfondimenti hanno offerto molteplici chiavi di lettura per questo episodio che, per quanto drammatico, è stato solo l’acme di un problema più ampio che ha radici profonde.  Ma il momento che ha maggiormente coinvolto gli studenti è stato probabilmente costituito dalle parole di Rosa Ingargiola e Naoires Ben Haddada, due protagoniste della grande mobilitazione che aveva portato nell’autunno del 2020 le famiglie di Mazara a manifestare per settimane proprio davanti al Palazzo di Montecitorio, dove ora sono entrate per far sentire direttamente la propria voce.

 La forza e l’autenticità della loro testimonianza ha suscitato anche l’intervento dello studente Giulio Salvato che, oltre a chiedere ulteriori chiarimenti ai relatori ha saputo esprimere la partecipazione profonda dei ragazzi del “Leonardo da Vinci” a una storia così autentica ed intensa, nella quale entrano in gioco  tanti aspetti della nostra identità di paese mediterraneo . “Una storia di marinai, ma anche di donne e di famiglie”, come sottolineato dal regista  Giuseppe Bellasalma.

Fonte: IIS Leonardo Da Vinci