Approssimandosi l’avvio della nuova gestione del servizio di Trasporto Pubblico Locale ( TPL) nel Comune di Fiumicino, aggiudicata con determinazione dirigenziale n.184 del 03/09/2019 alla Trotta Bus Service S.p.A., è da sperare che ora possa essere presa in considerazione operativa la proposta da tempo avanzata dal CdZ Aranova.

Infatti, detta proposta era stata approvata nell’assemblea convocata dal CdZ il 08/03/2012 e presentata all’Assessore competente il successivo 15 marzo, nonché – successivamente – al nuovo Assessore in data 09/06/2014.  Ambedue questi Assessori ( rispettivamente Rolando De Stefanis e Arcangela Galluzzo) avevano – appunto – condiviso la proposta del CdZ, ma – comunque – avevano rilevato la necessità  di attendere il rinnovo dell’incarico quinquennale per la gestione del TPL, considerando la radicale ipotesi di modifica avanzata dal CdZ per il servizio di Aranova.

In generale la proposta in questione prevede l’uso all’interno dell’abitato di mezzi del tipo minibus ( di lunghezza circa 6 -7 m), con un servizio a navetta circolare di adduzione alle linee autobus in transito sulla Via Aurelia o sulle sue complanari ( servite con mezzi di lunghezza 10 – 12 m ), comprese tra queste ultime linee – in particolare – anche quelle del Cotral sulla direttrice da e per Roma – Civitavecchia.

In dettaglio, il percorso completo (giro di Andata–A e Ritorno-R) proposto per la navetta circolare con minibus, a partire dal suo unico capolinea prevedibile in  corrispondenza della scuola elementare, potrebbe svilupparsi lungo le seguenti Vie: Rosi, Siliqua, Austis, Rosi, Raulich, Ploaghe, inversione di marcia a Valle Coppa, Ploaghe di nuovo, Raulich, Rosi, cavalcavia dell’Aurelia, complanare dell’Aurelia lato mare, sottovia dei Beni Stabili, Luchini, inversione di marcia sulla rotatoria dell’Aurelia per Fregene (Ponte Arrone), Luchini, complanare dell’Aurelia lato terra (ossia lato Aranova centro) e Rosi fino al capolinea della scuola elementare, con lunghezza del percorso pari a complessivi circa 12,400 km.

Alternamente, variando parte del percorso descritto, le singole corse del minibus potrebbero servire la zona abitata di Via Elini, invece delle zone di via Raulich e di Valle Coppa, nel qual caso il percorso dei mezzi – in andata – dopo via Siliqua seguirebbe l’altro versante di via Austis e poi la Via Elini fino in fondo, dove procederebbe all’inversione di marcia, ripercorrerebbe la Via Elini ed – a seguire – la Via Austis e poi la Via Rosi verso il cavalcavia della Via Aurelia e – da qui – fino a ponte Arrone e ritorno, come precedentemente detto. Con quest’ultimo percorso la lunghezza complessiva della linea circolare in A+R si ridurrebbe a 10,300 km.

L’ipotesi di servizio ora avanzata, in sostituzione dei percorsi attualmente  seguiti dalla linea autobus 08 Maccarese – Aranova- Testa di Lepre e ritorno (con servizio finale in Aranova della sola zona di Valle Coppa), presenterebbe i sei notevoli e più evidenti vantaggi di seguito descritti.

1 – Servizio più diffuso all’interno dell’abitato di Aranova, senza recare svantaggi per l’utenza in transito da Maccarese a Testa di Lepre e viceversa, ossia senza imporre allungamenti di percorso e – quindi – maggiori tempi di viaggio agli utenti che non hanno interessi in Aranova o a Testa di Lepre.   Per ora, secondo quanto già descritto si avanza l’ipotesi di allargare il servizio urbano alle zone di Via Elini e del Consorzio del Sorbo (ossia  lungo la complanare lato mare della via Aurelia), mettendo anche queste zone in  connessione diretta – in particolare – con i tre centri commerciali di Aranova (vicino alla Chiesa, in Largo Goni ed a Ponte Arrone).  Inoltre, qualora venga attivato l’ingresso della zona della Leprignana di fronte al sottovia dei Beni Stabili, potranno fruire della navetta circolare anche gli abitanti quest’ultima zona.

2 – Servizio più sicuro della circolazione stradale, determinato dall’uso dei minibus (invece degli autobus attuali), in rapporto alla ristrettezza delle sedi stradali esistenti in Aranova, le quali –  peraltro – non dispongono di marciapiedi (salvo parte della Via Rosi)  e  – quindi – maggiore sicurezza sia per i veicoli che per i pedoni e ciclisti.  Oltre che per l’agibilità delle manovre in curva ed in svolta sugli incroci (resa migliore dalla minore lunghezza dei mezzi), la sicurezza stradale migliorerebbe specialmente anche  da Via Luchini fino a Largo Goni lungo la complanare lato terra della Via Aurelia, in quanto i mezzi pubblici potrebbero transitare  a senso unico e senza rilevanti problemi per l’attrezzatura delle loro fermate.

3 – Servizio con corse a cadenza più regolare, in quanto non più soggette alla variabilità dei tempi di percorrenza su lunghi tragitti esterni all’abitato (sempreché non vengano anche introdotti ostacoli interni alla circolazione stradale, quale potrebbe rivelarsi l’ipotizzato semaforo all’incrocio tra le Vie Rosi e Siliqua). Queste cadenze regolari significherebbero un notevole vantaggio per l’utenza, connesso ad orari di passaggio facilmente rammentabili (ad esempio, laddove fosse prevista la frequenza di un minibus ogni 20 minuti ed a quella determinata fermata il primo passaggio è al 12° minuto,  gli altri passaggi sarebbero al 32°  e al 52° minuto e così per tutte le ore successive).

4 – Servizio più frequente. Considerando la lunghezza media dei percorsi ( in A + R ) delle corse alternate dei minibus per Valle Coppa e per Via Elini pari a (12,400 + 10,300 ) / 2 = 11,350 km, si dovrebbe poter eseguire una corsa media completa in 30 minuti (compresa la sosta al capolinea), ossia due corse ogni ora e – quindi – con due minibus si dovrebbe poter ottenere un intervallo medio di passaggio ogni 15 minuti, cioè pari circa al doppio della frequenza attuale della linea autobus 08 (che esegue 23 corse tra A e R nelle 13 ore fra le 6.15 e le 19.15).   Naturalmente, la domanda di spostamenti della popolazione richiede una maggiore concentrazione delle corse dei minibus sulle prime ore del servizio (in genere dalle 6 alle 8.30) , talché – ipotizzando in questo periodo la necessità di circa un 30% delle corse giornaliere ( analogamente a quanto avviene per i servizi di trasporto extraurbani ferroviari e stradali) – invece dell’intervallo medio di passaggio di 15 minuti precedentemente indicato, è più corretto riferirsi a passaggi dei minibus dell’ordine di ogni 10 minuti nel periodo di punta mattutino e 20 minuti nel resto della giornata  nella tratta di base della circolare, lunga 9,000 km (ossia escluse le tratte  per l’accessibilità alle zone di Valle Coppa e di Via Elini, per le quali l’intervallo di passaggio dei mezzi risulterebbe di 20 minuti nel periodo di punta del mattino e di 40 minuti nel resto della giornata).  Il tutto rimane – comunque  –  strettamente connesso all’ipotesi di utilizzo almeno di due minibus, il che sembra certamente accettabile considerato che questa ipotesi rappresenta solo circa il 3% della capacità totale di trasporto prevista – come minimo – dal Capitolato di assegnazione del servizio TPL, la quale capacità tiene conto della quantità di passeggeri trasportabili dai singoli mezzi (in totale il Capitolato prevede per l’esecuzione del servizio –  al minimo – la disponibilità di 29 mezzi tra autobus e minibus).

5 – Migliore accessibilità al servizio extraurbano, sia negli spostamenti con Roma, che con Maccarese – Fregene.  Notevoli sarebbero i vantaggi con l’accettazione da parte dell’utenza  di un trasbordo per gli spostamenti extraurbani, dopo o prima  l’uso della linea circolare urbana. Infatti oltre ai trasbordi  tradizionali in Largo Goni o di fronte  (sull’altro lato della Via Aurelia), con la navetta circolare sarebbe possibile raggiungere le fermate di Ponte Arrone, le quali consentirebbero – in particolare – i trasbordi anche con la linea  246P dell’Atac per Roma e con la linea  Cotral   Roma-Maccarese-Fregene.    Inoltre, per gli spostamenti con Roma (destinazione prevalente per i pendolari di Aranova), ne conseguirebbe anche un sostanzioso vantaggio economico pure sulle corse dei mezzi Cotral provenienti dal lato di Ladispoli – Civitavecchia, in quanto sarebbe sufficiente pagare l’abbonamento mensile di 35 € per gli spostamenti interni al comune di Roma (e le fermate di ponte Arrone lo sono), invece di pagare 55€ dovuti per gli spostamenti tra il Comune di Fiumicino e quello di Roma.  Dunque i vantaggi sarebbero duplici, sia di carattere trasportistico  (maggior numero di mezzi utilizzabili)  che di carattere economico ( minore spesa per gli abbonamenti).

6 – Non indispensabilità d’uso del sottopasso pedonale  della Via Aurelia.  L’utilizzo del sottopasso in questione è sempre risultato sgradevole, anche per effetto della sporcizia continuamente ivi presente.  L’istituzione della circolare urbana consentirebbe di evitarne l’uso, a chi lo desidera, ed altrettanto dicasi per il sovrappasso pedonale della Via Aurelia, esistente circa 500 m dopo andando verso Roma.   Questi vantaggi  non riguarderebbero solamente la mobilità locale di Aranova, tra un versante e l’altro della Via Aurelia, ma – in particolare –  interesserebbero anche la mobilità extraurbana, sia in partenza da Aranova (lato terra)  verso Roma, sia in arrivo in Aranova (lato terra) da Ladispoli – Civitavecchia.

Naturalmente tutti i vantaggi esposti risulterebbero tanto più rilevanti quanto più la popolazione sarà propensa all’uso del trasporto pubblico, attratta anche da un servizio di base piuttosto consistente. Poiché al momento si riscontra una modesta utilizzazione generale del servizio disponibile (salvo – per Aranova – la prima corsa giornaliera della linea 08), non si è in questa sede ipotizzata l’esistenza di tutto ciò che viene richiesto dalla cittadinanza.   Si ritiene infatti più corretto – prima – verificare per un congruo periodo di tempo se vi è rispondenza tangibile a quanto qui proposto,  per  poi – procedere o meno all’ ulteriore intensificazione spaziotemporale del servizio.

Fin d’ora si può comunque accennare che l’intensificazione anzidetta  potrebbe – successivamente -riguardare sia l’allargamento del servizio circolare per la zona delle Muracciole (dove sono presenti la scuola media di Aranova e il campo sportivo di calcio), sia il prolungamento del servizio nelle ore serali (oltre alle ore 19,15 precedentemente citate), nonché una breve deviazione interna della linea autobus passante  Maccarese – Palidoro (deviazione di circa 250 m su Via Rosi, fino al capolinea della circolare, davanti alla scuola elementare).  Detto passante si identifica con l’attuale linea 08  senza la sua deviazione per l’abitato di Testa di Lepre (anch’esso servibile con una  navetta),  ma con una sua prosecuzione fino a Palidoro,  come l’attuale linea 03 Aranova – Palidoro.  In andata i mezzi  passerebbero per Via Luchini ed in ritorno per la Via Aurelia.  Ovviamente l’esistenza di detto passante con congrua frequenza dei mezzi (autobus) risulterebbe basilare per Aranova, in quanto rappresenterebbe l’unico elemento di collegamento con gli altri centri abitati del Comune  di Fiumicino.

 

Fonte: Comitato di Zona Aranova