“Si chiede aiuto a chi lo fa da sempre per vocazione, invece di attingere alle risorse già a disposizione: apprendiamo in queste ore dai canali social, che il Sindaco ha chiesto alla Misericordia di Fiumicino di attivarsi, ancora una volta, per distribuire alimenti alle famiglie in difficoltà.

L’impegno della Misericordia è incessante sul nostro territorio ed a loro va il nostro ringraziamento per l’aiuto concreto che danno alla cittadinanza. Eppure, il Sindaco avrebbe anche altri mezzi a disposizione e una mozione presentata ancora da discutere per affrontare l’emergenza economica di famiglie ed imprese: perché ancora non ha affrontato in aula la proposta, presentata da Centrodestra e liste civiche, sul Caro bollette?

Curioso è anche il fatto che del nostro Sindaco non abbiamo più molte notizie: vediamo, sempre più spesso, in prima linea il vicesindaco con la fascia tricolore, quando sarebbe opportuno che il Sindaco rientri nel suo ruolo e che decida di affrontare istituzionalmente le problematiche che affliggono il territorio. Solo così si può dare un segnale forte ed un aiuto concreto alle famiglie. I fondi ci sono, visti gli 8 milioni di utile emersi dal bilancio, la mozione c’è, ma nessuno si presenta in aula per discuterne.

Riteniamo che questo atteggiamento non sia consono per un’Amministrazione. Aiutare le famiglie con la raccolta alimentare è un gesto nobile e necessario, ma per uscire dall’emergenza questa città ha bisogno di tutte le forze politiche”.

Roberto Severini, capogruppo della lista civica Crescere Insieme