Il fiumicinese Andrea Carandini, insigne archeologo e presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali dal 2009 al 2012, è stato nominato all’unanimità presidente del FAI – Fondo Ambiente Italiano. Nel suo discorso di insediamento Carandini ha dichiarato che si adopererà affinché “cultura, ricerca, paesaggio e patrimonio storico-artistico siano protagonisti in una nuova modalità di vita prospera, tutta da progettare”. “Non posso che cogliere con estrema soddisfazione la nomina del professore e mi auguro che la nuova amministrazione di Fiumicino collabori da subito con il FAI per mettere a sistema il patrimonio ambientale e archeologico della città, a partire dagli antichi porti di Claudio e Traiano – dice il consigliere comunale Pd Paolo Calicchio – Il rilancio di Fiumicino non può prescindere dalla valorizzazione delle sue ricchezze ambientali e storiche, vero volano di crescita. Puntare sul turismo non vuol dire investire su un inutile e dannoso raddoppio dell’aeroporto. Noi abbiamo in mente un’idea di sviluppo sostenibile che non si concilia affatto con le mire speculative dei soliti noti”.