“La città affonda, le inchieste giudiziarie che lo riguardano fanno il giro dell’Italia ma il sindaco Baccini pensa bene di convocare dei fantomatici ‘Stati generali del centrodestra’. Un flop che ha mostrato chiaramente che Fiumicino ha abbandonato questa maggioranza”. È quanto dice Michela Califano, Consigliera regionale Pd Lazio, Segretaria Unione Comunale Pd Fiumicino, Componente Segreteria Provinciale PD Roma con delega agli Enti Locali.

“Ne abbiamo avuto la riprova – sottolinea Michela Califano – lo scorso 9 dicembre. Tanti cittadini hanno partecipato all’incontro organizzato dal Segretario provinciale Rocco Maugliani e dalla Segreteria Provinciale del Pd Roma insieme al gruppo consiliare Pd di Fiumicino, dirigenti e iscritti.

C’è preoccupazione e consapevolezza della drammaticità che sta vivendo questo importantissimo territorio. La lente della Procura sull’amministrazione Baccini, le misure cautelari, le indagini, i capi di accusa avanzati hanno di fatto paralizzato la macchina amministrativa. Il Comune soffre, la sfiducia, diffusa tra residenti e operatori economici, è tangibile.

Le rassicurazioni del primo cittadino sono deboli. Il tentativo di rimpallare ad altri le colpe una menzogna che non convince nessuno tranne le tifoserie. E i fatti parlano chiaro: arresti, misure cautelari e indagati hanno colpito esclusivamente l’attuale gestione. 

Preoccupa la miopia di questa maggioranza che continua a parlare di ‘buon governo’  mentre la città arranca. Preoccupa la commistione di interessi che vedono Sindaco e capo di gabinetto, entrambi indagati, occupare anche importanti ruoli istituzionali all’interno dell’Ente Nazionale per il Microcredito, per il quale chiediamo chiarezza.

A più di due anni dall’insediamento le promesse elettorali sono disattese: burocrazia zero, lavoro prioritario per i residenti, rilancio di nautica e pesca, sicurezza, videosorveglianza, potenziamenti dei presidi sanitari, scuola. Nulla di tutto questo. Le inaugurazioni sono eredità precedenti. Il resto è propaganda.

Il fallimento politico dell’attuale amministrazione e la ormai totale mancanza di fiducia da parte della città nel suo operato è tale che ci porta ancora una volta a chiedere le sue dimissioni.

Fiumicino merita trasparenza e amore, non ombre o svendite. Il Pd è in prima linea per portare la verità, con cittadini e forze responsabili”.