“A sole poche ore dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie dei nidi dell’infanzia comunali, relative all’anno educativo 2023/2024, candidati in cerca di gloria sobillano le masse provando ad ottenere consensi, millantando errori e scorrettezze da parte del Comune”. È quanto dice l’Assessore alla Scuola, Paolo Calicchio.

“Tutto ciò – sottolinea Calicchio – è estremamente grave, soprattutto perché i primi a parlare, e solo per interesse personale, decisamente a sproposito, sono i diretti interessati che non conoscono minimamente le cosiddette regole del gioco.

Nella pubblicazione dell’Avviso Pubblico si fa chiaramente rimando alla documentazione necessaria per l’assegnazione dei punteggi, che doveva far riferimento a situazioni lavorative e familiari in essere al momento della presentazione della richiesta di iscrizione al nido da parte del genitore.

Gli uffici, sulla base delle documentazioni presentate, hanno redatto la graduatoria provvisoria tenendo conto di tutte le precedenze e le dichiarazioni allegate. Come specificato nell’avviso pubblico eventuali errori o omissioni da parte del richiedente non potranno essere sanati in sede di ricorso.

Invece, tutti i genitori che riscontrano, sulle graduatorie provvisorie, un punteggio diverso da quello attribuito in fase di iscrizione, potranno richiedere informazioni o presentare ricorso entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie medesime.

Questa è la realtà dei fatti, una realtà che evidentemente risulta difficile da comprendere da chi non riesce a trovare argomenti validi su cui impostare la sua campagna elettorale”.