A Focene è diventato un rischio lasciare la propria auto in strada. In particolare nella zona nord, denominata “Mare Nostrum”, dove nelle ultime settimane sembra essersi concentrata l’azione della banda del finestrino.

L’ultimo furto è avvenuto l’altro giorno. “Appena sono andata a riprendere l’auto parcheggiata – dice Francesca –  a Mare Nostrum, davanti al chiosco La Stella, mi sono accorta che ignoti mi avevano rotto il finestrino per prendere un paio di scarpe da ginnastica vecchie, ormai da buttare. L’auto era  super in vista. Quindi occhi, non lasciate nulla”.

L’azione di questi balordi va avanti ormai da tempo e sembra che nessuno riesce a fermarla. Uno dei degli ultimi colpi risale al 14 maggio scorso, sempre nella stessa zona.

“Qualcuno – scrive Claudia sulla pagina del ‘Nuovo Comitato Cittadino Focene’   –  ha pensato che fosse opportuno rompere il finestrino della mia macchina per rubarmi lo zaino, con la luce del sole, in poco più di un’ora. Oltre il computer, oggetto per cui ho, per ovvie ragioni, perso le speranze, lo zaino conteneva effetti personali importanti, tra cui l’apparecchio per i denti. Lungi da me qualsiasi intenzione di fare moralismi: ho peccato di distrazione o, forse, di eccesso di buona fede. Vorrei, però, ricordare che troppo spesso questi gesti inconsulti provocano danni gravi, non solo di natura economica, a chi li subisce: il computer conteneva mesi di lavoro e molti ricordi. Ad ogni modo, vi chiedo la gentilezza di scrivermi, nel caso remoto in cui qualcuno dovesse trovare per strada uno zaino nero, senza marca e di poco valore. Vi ringrazio per la collaborazione”.

È chiaro che le istituzioni devono intervenire per fermare questa deriva.