L’acquedotto di Testa di Lepre è all’origine di un botta e risposta a distanza che ha visto protagonisti Mario Baccini e il consigliere comunale Giuseppe Pavinato. All’origine dello scontro, l’articolo a firma  del presidente della Fondazione Foedus comparso oggi su Il Tempo che qui riportiamo.
“L’acqua è un bene prezioso – esordisce Baccini – lo sanno bene i cittadini di Testa di Lepre che finalmente, dopo anni di disservizi e disagi, saranno serviti da una rete idrica. A risolvere la situazione da “terzo mondo” che vedeva costretti ormai settimanalmente gli abitanti dell’area a nord di Fiumicino a rifornirsi da autobotti , abituati – ma non rassegnati – al continuo disservizio e alla mancanza idrica, non è intervenuto il Comune bensì  l’Acea che, fattasi carico di una responsabilità civile, ha provveduto a costruire una nuova rete (che oggi verrà inaugurata) dopo una lunga farsa di rimpalli, concessioni e responsabilità che nessun altro si è assunto. Dunque un plauso all’efficienza di Acea e alla pazienza e tenacia dei cittadini di Testa di Lepre e della consigliera comunale Giovanna Onorati. In questo caso, sembra evidente – conclude Baccini – che la presenza delle istituzioni sarà utile solo a tagliare il nastro”.
Nel giro di poche ore è arrivata la replica di Pavinato. “Secondo Mario Baccini, Presidente della Fondazione Foedus, nonché presidente dell’Ente nazionale del microcredito – attacca Pavinato – oggi sgorgherà l’acqua potabile in tutte le case degli abitanti di Testa di Lepre. Stamattina infatti, guarda caso proprio il giorno in cui alle 16.30 il sindaco Montino insieme ai massimi responsabili di Acea Ato 2 e Arsial ha programmato un incontro con i cittadini presso il centro anziani di Testa di Lepre, ho letto su un autorevole quotidiano nazionale, con un misto di stupore e incredulità, un articolo firmato dallo stesso Baccini in cui si parla dell’inaugurazione (prevista oggi?!) della nuova (già costruita?!) rete idrica a servizio di Testa di Lepre. Un risultato, si affretta ad aggiungere lo stesso Baccini, raggiunto grazie all’Acea e non al ruolo di questa Amministrazione.
Sgombriamo il campo dagli equivoci, la notizia è completamente falsa. E bisogna dirlo per rispetto degli abitanti di Testa di Lepre come per quelli di Tragliata e Tragliatella che da decenni combattono con una rete idrica inadeguata e inefficiente visto che i 33 chilometri di condotte dell’Arsial sono ormai ridotte a un colabrodo.
Ci sono delle importanti novità, alcune riguardano gli oltre 4 chilometri di condotta recentemente realizzati dal Comune di Fiumicino e posizionati proprio in località Testa di Lepre, altre scaturiscono dai passi avanti fatti dopo il protocollo d’intesa firmato da Comune di Fiumicino, Acea e Arsial a giugno scorso per risolvere i problemi idrici della zona. Siamo in una  fase di trasferimento di competenze e di gestione su serbatoi e condotte che ci porterà ad affidare ad Acea la gestione totale del servizio idrico nel nord del territorio. Una fase importante, decisiva e ci auguriamo risolutiva di un problema che ci trasciniamo da decenni. La riunione convocata per oggi  – conclude Pavinato – servirà a fare il punto della situazione, a rispondere ai dubbi e alle domande dei cittadini. Anzi, visto che Baccini dimostra tanta disinformazione lo invito a partecipare. Perché non abbiamo davvero bisogno di uscite avventate su un tema così delicato, di bufale mediatiche a scopo elettorale che vogliono solo delegittimare il ruolo del Comune e del sindaco Montino che con grande senso di responsabilità sta cercando di difendere i diritti dei cittadini di Testa di Lepre, Tragliata e Tragliatella”.