L’ex sindaco ed ex presidente dell’Autorità portuale di Civitavecchia Fiumicino e Gaeta Giovanni Moscherini è stato arrestato l’altro giorno all’aeroporto di Milano Malpensa mentre stava rientrando dall’estero. L’indagine svolta dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato riguarderebbe i lavori di realizzazione della nuova darsena traghetti all’interno del porto. Nell’indagine è coinvolto anche Vincenzo De Francesco ex assessore al commercio ed ex presidente di Città Pulita, già ai domiciliari. Moscherini è responsabile nazionale della portualità e dell’economia del mare di Forza Italia, carica dalla quale è stato sospeso. Il provvedimento restrittivo scaturisce dai risultati dell’inchiesta condotta dal Noe e dal Corpo Forestale dello Stato operanti nella Capitale, che ha consentito di documentare come Moscherini in concorso con De Francesco avesse posto in essere un tentativo di estorsione. In particolare, è emerso come Moscherini avesse chiesto all’Autorità Portuale di Civitavecchia, di intervenire abusivamente per favorire l’acquisto, per un importo compreso tra i 20 ed i 23 milioni di euro, di una cava di proprietà di una società viterbese.