Un frigorifero malandato, vecchi materassi, bottiglie, buste, detersivo per lavatrici formato famiglia, rifiuti di ogni genere, sacchi dell’immondizia pieni “lanciati” ai bordi della strada da chissà chi. “L’Aurelia è ormai una discarica a cielo aperto – fa notare il capogruppo della Lista Civica Noi Insieme Roberto Severini – Una cartolina squallida di cui l’Anas, ente gestore della strada, sembra non volersi accorgere. E pure le segnalazioni arrivate da associazioni e cittadini sono centinaia. Ma dall’Anas nulla. Nessun interessamento, nessun intervento. Manutenzione stradale assente. Decoro urbano sotto i piedi. La strada è una pattumiera. Il sottopasso in linea. Ripulito in più di un’occasione da alcune associazioni locali è tornato poi allo stato attuale piuttosto velocemente. I passaggi per i cavalcavia pedonali sono quasi completamente ostruiti da erba alta e sporcizia. D’estate va pure peggio: quando l’Anas si ricorda di dover tagliare la folta vegetazione che cresce ai bordi della strada triturando tutto, anche i rifiuti, lascia un mare di sporcizia ridotta a brandelli che il vento poi provvede a spargere ovunque. Mica staranno pensando di promuovere l’Aurelia come possibile sito per il post Malagrotta, visti i continui tentennamenti del ministro Clini?”.