“Ho chiamato personalmente la signora Maria Cidoni per capire quali fossero le problematiche in ordine alla protesta intrapresa e l’ho tranquillizzata chiedendo da parte di Croce Rossa italiana – sezione di Roma che gestisce il CEM (Centro educazione motoria) il rispetto dei requisiti di accreditamento in particolare per quanto riguarda le figure professionali degli operatori sociosanitari – OSS”. È quanto dice il Direttore Generale della Asl Roma 3, Francesca Milito.

“ La Croce Rossa italiana – sottolinea Francesca Milito – si è impegnata ad una tempestiva risoluzione della problematica ed è stato aperto un tavolo di confronto. Da parte della Asl si ribadisce che non esiste alcun taglio poiché la situazione dei pagamenti alla struttura risulta regolare”.

Maria Cidoni, 82 anni, l’altro giorno ha iniziato lo sciopero della fame per chiedere alla Asl e alla Regione Lazio di dare assistenza adeguata a sua figlia Barbara e ai ragazzi che vivono al Cem, il Centro di educazione motoria di via Ramazzini 31 a Roma, con il giusto rapporto operatori/utenti.