Anche quest’anno la Asl Roma 3 aderisce alla Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani che si celebra lunedì 5 maggio con un fitto programma di eventi nelle strutture ospedaliere.

Una vera e propria campagna globale promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare l’opinione pubblica e il personale sanitario sull’importanza di questa pratica semplice ma fondamentale per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza dovute a batteri, funghi, virus o altri agenti patogeni normalmente contratte in ambito sanitario.

“L’igiene delle mani – spiega Antonio Miglietta, Dirigente Asl Roma 3 Coordinatore Comitato Controllo Infezioni Correlate all’Assistenza (CCICA Aziendale) – rappresenta il primo e più efficace strumento di prevenzione per ridurre la diffusione di agenti patogeni negli ambienti sanitari e non solo. Lavare le mani è un gesto essenziale che può salvare vite, proteggendo sia i pazienti che gli operatori sanitari da una serie di infezioni che possono e devono essere evitate proprio mediante una semplice e corretta abitudine.

All’interno del Presidio Ospedaliero Grassi di Ostia saranno allestiti punti informativi e dimostrativi per promuovere le corrette tecniche di igiene delle mani e diffondere le buone pratiche di prevenzione, al fine di rafforzare la consapevolezza sull’importanza di questa semplice ma essenziale abitudine.

Crediamo sia importante aderire alla Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani spiegando nel modo più facile e diretto possibile ai cittadini di tutte le età, ai pazienti in cura presso le nostre strutture e al personale, quanto sia importante ‘adottare’ quella che noi medici definiamo una vera e propria misura di sicurezza per la nostra igiene e per la nostra salute. Una barriera attraverso la quale possiamo fare prevenzione”.

L’iniziativa è stata promossa dal Comitato per il Controllo delle Infezioni Correlate all’Assistenza (CCICA) e dalla UOC Qualità, Sicurezza e Gestione del Rischio della ASL Roma 3 in collaborazione con il Servizio Igiene Ospedaliera dell’Ospedale G.B. Grassi di Ostia.

Fonte: Asl Roma 3