Partirà lunedì 12 gennaio  la quinta edizione dell’ormai noto Progetto di Educazione Ambientale “Aggregazioni Naturalistiche”, ideato, condotto e completamente autofinanziato dall’Associazione Naturalistica “Programma Natura” rivolto alle classi del comune di Fiumicino.

“Dopo la riorganizzazione dei vari plessi in Istituti comprensivi –  spiega Riccardo Di Giuseppe, responsabile scientifico del progetto –  l’obiettivo è stato quello di creare un percorso formativo di “aggregazione” per tutte le scuole di ogni ordine e grado su un modello didattico di tipo verticale, che parte dai più piccoli fino ad arrivare agli studenti degli istituti superiori”.

Dopo gli ottimi risultati ottenuti negli anni precedenti, anche quest’anno verranno coinvolte oltre 80 classi del territorio per un totale di più di 1500 ragazzi; si continua ad ”aggregare”, attraverso un progetto formativo che mira alla valorizzazione della didattica delle scienze. Tutto questo è stato e continua a essere possibile grazie alla stretta collaborazione tra gli esperti di Programma Natura e gli insegnanti coinvolti, sempre di grande competenza e professionalità.

Il progetto prevede una serie di incontri in classe, basati sulla metodologia di apprendimento hand-on (toccare con mano) , tramite esperienze interattive e pratico-manuali guidate da esperti educatori scientifici e terminerà con delle uscita sul campo all’interno dell’Oasi WWF del Litorale Romano, attraverso la quale i ragazzi potranno osservare da vicino tutto quello che hanno appreso in classe.

 “Soprattutto in un momento storico come questo – dichiara Riccardo Di Giuseppe – dove il nostro territorio e la Riserva Naturale Statale “Litorale Romano” subiscono continui attacchi, come gli sversamenti di Cherosene, la minaccia del raddoppio dell’aeroporto “Leonardo da Vinci”, l’agricoltura intensiva, le discariche a cielo aperto e tutte le forme di inquinamento a cui siamo sottoposti ogni giorno. È di importanza fondamentale riuscire a far capire ai nostri ragazzi l’inestimabile valore della natura e della nostra salute, e la necessità di doverla tutelare a tutti i costi. Il progetto è una vera e propria campagna di sensibilizzazione all’interno delle classi  per discutere e soprattutto  dar voce ai pensieri dei ragazzi su quello che accade sul proprio territorio. Per questo crediamo sia importante promuovere iniziative di questo tipo, che puntino, attraverso il divertimento, ad educare e coinvolgere in maniera attiva i bambini e ragazzi di oggi nella speranza che un domani sapranno fare meglio di quanto fatto finora”.