Qualche giorno fa un noleggiatore ha picchiato un uomo, sganciandogli un pugno in faccia e si è poi scagliato contro la moglie, colpendo per sbaglio con uno schiaffo anche la piccola figlia di 3 anni. Marito e moglie si erano infatti rifiutati di salire sul van: l’uomo pretendeva lo stesso il pagamento della corsa come pattuito. Il marito della donna ha avuto 5 giorni di prognosi in ospedale e poi ha denunciato il fatto. Al termine dell’attività di indagine svolta dalla Polaria l’ncc è stato denunciato per estorsione e rapina e 2mila euro di multa per avere esercitato abusivamente la professione. Il van è stato sequestrato. Ieri invece una coppia di turisti svedesi si trovava rinchiusa all’interno di un van quando è passata una pattuglia della polaria. I due turisti stavano battendo sui vetri e chiedevano aiuto. Alla polizia hanno raccontato di essere stati avvicinati nella sala arrivi dall’ncc che li aveva poi fatti salire in auto e chiusi dentro. L’uomo è stato denunciato per sequestro di persona, multato per duemila euro mentre il suo van è stato sequestrato. Analoga situazione per un cittadino dello Sri Lanka che è stato anche sorpreso con il contrassegno assicurativo falso. Gli arresti partono da un’indagine più complessa, che si è conclusa alcuni giorni fa con una maxi-operazione che ha portato al sequestro di 250 licenze rilasciate abusivamente in un piccolo centro del catanzarese e 137 persone denunciate. L’attività di controllo è poi proseguita nell’aeroporto di Fiumicinio.