La grave minaccia epidemiologica e sociale che ha colpito l’intera nazione in questi ultimi mesi, ha purtroppo mandato in crisi anche il settore del volontariato così come quello della cultura, ed in particolare del cinema. La pandemia ha, sfortunatamente, fermato un intero sistema sociale sostenuto unicamente dalle iniziative private che il volontariato delle piccole realtà associative promuoveva, per il proprio sostentamento e per la difesa della precarietà.

Purtroppo con questa nuova e flebile realtà si è dovuta raffrontare anche la storica Associazione Acis Onlus, presente nel territorio di Fiumicino da oltre trent’anni. Gli impegni della Onlus, destinata a divenire OdV con la nuova legge sul terzo settore, si sono dedicati nel tempo, in particolare, alla solidarietà e alla cultura.

 Infatti, la Commissione Cinematografica operante con l’Amministrazione Comunale attraverso un protocollo d’intesa gratuito stava avviando una serie di contatti e proposte con diverse produzioni cinematografiche per la primavera/estate che, purtroppo si sono bloccate o rinviate a data da destinarsi. A farne le spese in questo contesto non sono solo i referenti stessi della Commissione ma anche le diverse maestranze e operatori che negli ultimi mesi avevano avviato una serie di collaborazioni lavorative con l’ente per la realizzazione di numerosi film, fiction e serie televisive, che già nella scorsa stagione sono state girate presso diversi luoghi caratteristici del territorio di Fiumicino.

Altro settore fortemente danneggiato, per l’Acis, è quello sociale, dove l’organizzazione di volontariato riusciva in autonomia a sostenersi con l’organizzazione del mercatino di solidarietà promosso nei periodi natalizi e pasquali. L’iniziativa solidale permetteva il sostegno dei vari progetti promossi dall’Associazione durante tutto l’anno e l’aiuto concreto di precarietà e bisogni di indigenti e famiglie in difficoltà.

L’Acis nonostante tutto, come storicamente ha sempre fatto, continua caparbiamente ad aiutare, impegnandosi nel sociale con le proprie forze e delle persone che le sono più vicine, tentando di fare il possibile per non lasciare mai nessuno da solo. Le difficoltà e i bisogni, di tutti, purtroppo in questo momento si sono acuiti, ma nonostante tutto l’Associazione e i suoi numerosi volontari, non smettono di impegnarsi.