Una nuova sede per la Polizia Locale e la Protezione Civile sorgerà nel cuore di Fiumicino. Il semaforo verde per l’opera, dal valore complessivo di 3 milioni e 150 mila euro, è arrivato con la delibera della Giunta comunale che ha approvato il documento d’indirizzo alla progettazione, inserito nel Piano delle opere pubbliche 2026-2028. La necessità di una nuova struttura nasce dall’inadeguatezza degli attuali locali operativi e amministrativi, aggravata dalla crescita costante della popolazione residente, che a luglio 2025 ha raggiunto quota 83.519 abitanti.

Il trasferimento consentirà inoltre una riorganizzazione complessiva degli uffici comunali: gli spazi oggi occupati dalla Polizia Locale verranno destinati alle aree tecniche (urbanistica, demanio e patrimonio, edilizia, lavori pubblici e ambiente), ad oggi dislocate in più sedi del territorio tra cui Villa Guglielmi e piazza Grassi. In questo modo gli “edifici storici” verranno valorizzati per attività di rappresentanza. L’attuale sede della Polizia Locale, situata tra piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e via Enrico Berlinguer, presenta carenze di spazio, funzionali e logistiche, specialmente in previsione dell’aumento del personale.

La collocazione degli uffici agli ultimi due piani dell’edificio e la difficoltà di adeguare gli ambienti ai moderni standard di sicurezza e tecnologia rendono l’attuale struttura ormai insufficiente. Le criticità incidono anche sull’accessibilità e sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini, aspetti che la nuova sede mira a migliorare in modo significativo. La futura struttura sorgerà proprio in piazza Generale Dalla Chiesa, nell’area oggi destinata a parcheggio pubblico, di fronte al Comune e a pochi passi dalla sede attuale.

“L’intervento punta a realizzare uno spazio moderno, efficiente e capace di rispecchiare l’immagine di una città in forte crescita – spiega il sindaco Mario Baccini – Tra gli obiettivi principali: un miglior coordinamento tra Polizia Locale e Protezione Civile, l’ottimizzazione delle risorse umane e strumentali, ambienti flessibili per future esigenze e un potenziamento del front-office rivolto alla collettività”.

Il nuovo edificio ospiterà un organico complessivo di 123 operatori e sarà articolato in numerose aree funzionali: uffici amministrativi, investigativi, operativi e aperti al pubblico; ingresso pedonale e carrabile con corpo di guardia e videosorveglianza; area detentiva e di fotosegnalamento; una sala operativa, sale riunioni e sala stampa; archivi, magazzini e spogliatoi; armeria, autorimessa e locali tecnici. È prevista anche l’installazione di un traliccio per le telecomunicazioni sul tetto dell’edificio.